APPAIONO STRISCIONI DI PROTESTA E NESSUNO SI ACCORGE DELLA LORO PRESENZA

Calvirisortanews, 25 marzo 2014

Descrizione: Calvi Risorta: APPAIANO STRISCIONI DI PROTESTA E NESSUNO SI ACCORGE DELLA SUA PRESENZA

 

 

 

 

Oggi pomeriggio ignoti sono entrati nella casa comunale e hanno esposto sul balcone del comune di Calvi Risorta uno striscione di protesta che riportava la seguente frase: “CAPARCO E MARTINO, COSA C’E’ SOTTO? 29 Marzo ore 15,00 da Sparanise corteo”.

E’ mai possibile che ignoti si introducono nel palazzo comunale, dove all’interno fa sede anche il comando Vigili urbani, e soprattutto era giornata di apertura al pubblico, e nessuno abbia notato nulla?

Eppure per accedere al balcone, dove è stato posto lo striscione abusivo, lo si fa accedendo da una porta interna, e quindi si presume che questa porta o sia aperta oppure ci sia la chiave attaccata dietro, oppure addirittura come ultima ipotesi forse chi ha attaccato lo striscione abusivo, ha di fatto scassinato la porta?

A questo punto, giriamo la domanda al Sindaco di Calvi Risorta, Antonio Caparco, "Sindaco Caparco, come è mai potuto accadere tutto questo, la nostra casa comune è un luogo sicuro?", il Sindaco Caparco, può risponderci anche inviandoci un e-mail al nostro indirizzo di posta elettronica (redazione@calvirisortanews.it) che provvederemo a pubblicare. Quindi per il momento sicurezza zero al comune di Calvi Risorta, chiunque si può introdurre nella casa comunale senza essere notato. Solo dopo due ore, però qualcuno ha provveduto alla rimozione dello striscione abusivo, dopo che oramai la notizia aveva già fatto il giro del paese, e dei siti internet. Eppure il comune da tempo ha fatto installare 27 telecamere di video sorveglianza che vigilano sulla città calena e su alcuni Enti locali, però cosa strana l’unico Ente non controllato dagli occhi elettronici è proprio la casa comunale.

A parte questo episodio poco piacevole per i nostri politici, dove si devono solo vergognare politicamente, vi ricordiamo che l’Agro Caleno ritorna in piazza per difendere il territorio dalla devastazione ad opera di mala politica e imprenditoria, che vorrebbero imporre impianti inutili e dannosi, proprio come nel caso della Centrale a Biomasse.

Siete tutti invitati Sabato 29 Marzo 2014, con inizio alle ore 15,00, dove vedrà il raduno al Palazzetto dello Sport di Sparanise, per ribadire il NO alla centrale biomasse che dovrebbe nascere a Calvi Risorta, nell’area ex pozzi, a ridosso del sito archeologico di Cales e della centrale termoelettrica già esistente.

 

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