Finalmente! Comincia ad affacciarsi con concretezza l’ipotesi del sequestro
dell’intera area ex-Pozzi
Antonello Bonacci, 22 marzo 2014
Dichiarano speranzosi i Consiglieri Comunali Antonello
Bonacci e Nicola Cipro, che hanno condotto insieme un’opposizione costante alla
realizzazione della centrale a biomasse ed un’attività di denuncia dello stato
di degrado e pericolo in cui versa l’area ex-Pozzi, sulla quale era prevista
l’impianto.
Pochi mesi fa, questo risultato sembrava lontanissimo
- dichiara Bonacci, capogruppo di Rinascita Calena - e l’area pareva essere
pronta ad ospitare (non si sa come, viste le condizioni in cui versa) un
impianto di produzione energetica. Grazie soprattutto all’azione dal basso,
sostenuta dai comitati di cittadini, è stato sollevato il coperchio di
indifferenza, che celava la realtà dell’ex-Pozzi, svelando probabili pericoli
di considerevole entità. A loro va il merito, grandissimo, di aver animato la
coscienza popolare sul rischio rappresentato da un sito così presumibilmente
inquinato.
Noi, come Consiglieri Comunali di opposizione,
possiamo dire di aver fatto la nostra parte, con un’attività amministrativa
caparbia e mirata ad accertare la vera situazione del territorio in esame. Da
filmati e reportage fotografici emerge un’inquietante presenza di rifiuti di
ogni genere e della più varia natura. Abbiamo consegnato deposizioni e
materiale probante al Comando di P.M. di Calvi Risorta ed inoltrato il tutto
agli Organi competenti. Dopo mesi di insistente attività siamo riusciti ad
ottenere dei sopralluoghi congiunti da parte delle Autorità, ai quali ha preso
parte anche il Comando di P.M. di Calvi. Ora attendiamo fiduciosi che si
proceda nell’interesse generale a porre in sicurezza l’area.
“Abbiamo dimostrato che con la competenza e la voglia
di fare, si ottengono risultati difficili ed apparentemente insperati –
prosegue il consigliere Nicola Cipro. Mi chiedo come possa esserci tanta
indifferenza da parte dell’Amministrazione guidata dal sindaco Caparco. Io ed
il consigliere Bonacci stiamo presentando da mesi documenti di ogni sorta,
abbiamo collaborato incessantemente con il comando di Polizia Municipale,
prendendoci tutte le responsabilità del caso, ma da parte della maggioranza
nessuna risposta, nessuna attenzione ad una così grave situazione. E’ questo il
modo di curare gli interessi del territorio e della gente? Noi abbiamo fatto il
nostro dovere di Consiglieri, con fatti concreti e nell’interesse della gente.
Siamo ora fiduciosi che le Autorità competenti proseguano con l’attività di accertamento
ed in tempi brevi arrivino al sequestro dell’area al fine di condurre al meglio
tutte le operazioni necessarie.”
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