Probabili “Primarie” anche a Calvi Risorta

Redazione Calvi, 18 marzo 2014

Peppino De Lucia

Ormai non c’è più nulla di che meravigliarsi a Calvi Risorta e forse è giunto proprio il momento di fare una riflessione su quanto questo paese ha da offrire. 

La cultura, l’arte, la storia, tutti settori in cui possiamo primeggiare senza tanto sforzo. Forse è davvero arrivato il momento di smetterla di guardarsi indietro e iniziare una volta per tutte a guardare avanti investendo in tutto ciò che abbiamo da offrire. Cambiare marcia e finalmente credere nelle nostre risorse interne.

Si stanno avvicinando inesorabilmente le elezioni amministrative anche a Calvi Risorta e si nota un fervore, un movimento lungo il paese che anche un cieco si accorgerebbe dell’evento politico in arrivo. Chi ti saluta a destra e chi a sinistra, ognuno vuole offrirti il caffè e chiederti “Come stai?”, e sì, perchè dopo circa cinque anni che ci si incontra senza neanche salutarsi, è doveroso aggiornarsi sulla salute degli elettori!

E allora giù a pubblicare articoli, organizzare incontri e dibattiti, a cercare in ogni modo di far conoscere tutto ciò che c’è in pentola e che bollirà dopo il 25 maggio. Come sempre ognuno vuole primeggiare e mi sembra giusto, fare la “prima donna” è nel pensiero di molti, forse troppi.

In questi giorni la novità è che alcuni papabili “primi cittadini” vogliano fare un cambio di rotta e cambiare questo antico e disastroso metodo di affrontare le elezioni (disperdere i voti con la partecipazione di più liste) e, da quanto si è appreso in giro, pare che qualche lista vorrebbe unirsi e procedere con un sistema democratico nello scegliere il candidato a sindaco da presentare, prospettando di programmare le “primarie” a Calvi Risorta.

Cosa ci sia di vero e quando farle, ancora nessuno lo sa…

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