Il Movimento 5 Stelle interroga il sindaco sull’inquinamento della falda
dei pozzi “Chiesa Vecchia”
Caserta24ore,
24 febbraio 2014
admin
I militanti del
Movimento 5 Stelle di Calvi Risorta, attraverso il portavoce Alfredo Allocca
fanno sapere che stanno preparando un’interrogazione consiliare da presentare
al sindaco attraverso la presidenza, al prossimo consiglio comunale utile. In
particolare si legge nella bozza inviata alla stampa: “… quali misure di
precauzione intende adottare questa Amministrazione Comunale per tutelare la
salute dei propri cittadini alla luce dei rilievi, effettuati per conto della
magistratura, che hanno appurato l’inquinamento da metalli pesanti e sostanze
tossiche della falda acquifera profonda, dell’area che va a ridosso dei pre-Appennini all’area dei Mazzoni nel bacino idrogeografico a nord e a sud del medio e basso Volturno.
La mole di
tonnellate di rifiuti tossici nascosti nella così detta Terra dei Fuochi ha già raggiunto la falda profonda, quella a 70-120 metri
di profondità ed il picco di inquinamento è previsto per l’anno 2060. In alcune
aree prossime agli sversamenti (Casal di Principe) la pubblica autorità ha fatto
divieto di utilizzo dell’acqua dei pozzi privati per uso alimentare come
bollire pasta, pulire verdure, innaffiare ortaggi, ordinando di utilizzare
l’acqua proveniente dalle condotte del Consorzio Idrico, che utilizza acque
sorgive e distanti centinaia di km dalla falda inquinata.
Essendo la
falda profonda campana irrimediabilmente compromessa – continua la nota dei 5 Stelle – così come appurato da perizie tecniche
agli atti dei procedimenti penali riguardanti l’illecito sversamento di rifiuti
tossici nella piana Campana delle provincie di Napoli e Caserta ed essendo
l’acqua immessa nella condotta pubblica calena, composta in buona percentuale
da acqua proveniente da pozzi pubblici che si trovano in località “Chiesa
Vecchia” nella frazione Petrulo, quali misure intende adottare questa
Amministrazione, a scopo precauzionale, per tutelare la salute dei cittadini
caleni?”
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