Conclusa importante operazione antidroga a Lucca sotto la guida del vice Questore Virgilio di Calvi Risorta

 

Questura di Lucca, 13 febbraio 2014

Comunicato stampa

 

La Polizia di Lucca ha concluso l’operazione antidroga “Giovani promesse”, così chiamata perché i compartecipi, tutti giovani, miravano ad avere “successo” nel redditizio settore dello spaccio di stupefacenti nei pressi di locali alla moda e ritrovi frequentati dai giovani lucchesi. La 1° Sezione – Criminalità organizzata e straniera - della Squadra Mobile si era attivata lo scorso mese di settembre, a seguito di esposti di privati cittadini e di notizie confidenzialmente apprese, per riscontrare asseriti episodi di spaccio di stupefacenti nella zona di porta S. Pietro del centro storico di Lucca, frequentata da numerosi giovani anche in ragione della presenza nella zona di diversi locali alla moda.

 

L’indagine, durata soli 2 mesi, ha consentito di acclarare che alcuni soggetti di giovane età erano dediti allo spaccio seppure episodico di hashish ed eroina “rossa” a coetanei nelle zone del centro storico, nonché nei pressi di un bar del capannorese. Durante l’ attività è stato attribuito a tre compartecipi anche il furto di 6 computer e di circa 1.700 euro, furto avvenuto nella notte tra il 16 ed il 17 settembre uu.ss. presso la scuola primaria di 1° grado “Felice Matteucci” di Capannori fraz. Massa Macinaia (LU). Nel corso della attività investigativa  venivano effettuati  i seguenti riscontri:

·        In data 07 ottobre sequestrati a carico di Del Papa Maurizio e F. R. circa 50 gr. di hashish;

·        In data 18.10.13, sequestrati a carico di Benmarzoug Kamal, due dosi di hashish mentre all’esterno di un Istituto scolastico superiore di Lucca aspettava l’uscita di uno studente cui cedere la sostanza. Il marocchino, a capo del gruppo di giovani criminali, aveva fiutato l’affare dello spaccio di “fumo” ai giovani studenti, appostandosi fuori dall’Istituto. Se la Polizia non fosse intervenuta, aveva esternato la volontà di ampliare il più possibile la platea dei giovanissimi clienti, anche facendo provare un po’ a tutti l’ebbrezza di una canna;

·        In data 25 ottobre tratti in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio  di stupefacenti in concorso, i gemelli Del Papa Maurizio e Stefano, a carico dei quali venivano sequestrati circa gr. 20 di hashish già diviso in dosi, circa gr. 10 di marijuana ed una bilancina di precisione,

·        In data 28 ottobre veniva rinvenuto, sequestrato e restituito alla preside della scuola elementare di cui sopra un computer portatile, facente parte del lotto dei 6 p.c. trafugati.

 

Con l’informativa conclusiva di reato sono stati indagati, per il reato di spaccio aggravato (perché effettuato anche nei pressi di istituti scolastici, una specifica aggravante della normativa antidroga) e continuato nonché, i soli primi tre indagati, anche per furto aggravato in un edificio scolastico:

1.  BEN MARZOUG Kamal, nato a Marrakech (Max) nel 1994, res. Capannori fraz. Massa Macinaia (LU);

2.  F. R., nato a Lucca nel 1978, res. Capannori fraz. S. Ginese (LU);

3.  C. S., nato a Lucca nel 1995, res. Capannori fraz. Toringo (LU);

4.  P. F., nato a Lucca nel 1968, ivi res. fraz. S. Filippo;

5.  F. E., nato a Roma nel 1996, res. Lucca fraz. S. Concordio;

6.  DEL PAPA Maurizio, nato a Lucca nel 1993, ivi res. fraz. S. Vito;

7.  DEL PAPA Stefano, nato a Lucca nel 1993, ivi res. fraz. S. Vito.

 

In base alle risultanze probatorie fornite, il PM titolare delle indagini ha chiesto ed ottenuto la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del Ben Marzoug, ritenuto il fornitore del gruppo e dunque in posizione sovraordinata, eseguita ieri 11 febbraio u.s., che nel computo definitivo si somma ai due arresti in flagranza operati in data 25 ottobre u.s a carico dei gemelli Del Papa. Gli altri compartecipi rimangono indagati in stato di libertà. Segnalati amministrativamente alla Prefettura come assuntori anche 11 acquirenti, perlopiù minorenni.