Cittadini faranno un sopralluogo nella cava Fabressa dove si temono stoccati rifiuti tossici
Caserta24ore, 25
gennaio 2014
admin
La cava Fabbressa
si trova sulla strada provinciale che va dal bivio Calvi Risorta/Sparanise al
centro abitato di Sparanise. Sabato 1 febbraio i comitati cittadini per l’Agro
Caleno: No Centrale a Biomasse alle ore 15.00 hanno proclamato un evento su facebook su quelli meglio definiti “I luoghi della morte”,
ovvero i luoghi del disastro ambientale. Visto che le istituzioni non
intervengono allora lo faranno i cittadini indicandoli.
Le battaglie del
comitato vanno avanti da tempo: c’è quella della cava della calce idrata,
dell’area ex Pozzi, il rio Lanzi, l’ex tabacchificio, gli stabilimenti Moccia,
dopo e oltre aver sollevato quella della questione dei lavori sospetti sul
terreno di Iavazzi. “Come comunità dell’Agro Caleno –
si legge in una nota – siamo chiamati a mobilitarci subito per un altro scempio
ambientale perpetrato sui nostri territori e che da anni tiene banco tra varie
inchieste giudiziarie: il riempimento della Cava Fabressa.
Vogliamo risposte su cosa trasportavano quei camion che ogni notte scaricavano
all’interno della cava, quindi sull’effettivo danno ambientale provocato ed
esistente in questa zona.
Il presidio si
terrà sabato 1 febbraio ore 15 all’ingresso della cava Fabbressa, per
proseguire nella mappatura degli attacchi ambientali perpetrati sui nostri
territori, per difendere il nostro presente e quello che verrà per i nostri
figli. laddove le istituzioni continuano a tacere e a mischiare le carte, solo
le comunità difendono le comunità mai più una cava Fabbressa mai più una nuova
calce idrata mai più un’area Ex-Pozzi mai più un ex-tabacchificio questa è solo
una tappa, pronti a tornare sui luoghi del disastro, e se risposte non ci
saranno siamo pronti a riscendere in strada!
Visita www.CalviRisorta.com