SUCCESSO PER LA CENA IN DIFESA DELL'AGRO CALENO

Gazzetta di Caserta, 02 gennaio 2014

SP

Ha ottenuto grande successo l’iniziativa volta a sostenere la lotta contro la centrale a biomasse e contro la devastazione ambientale del territorio. Qualche giorno fa in tanti sono intervenuti alla cena di autofinanziamento del comitato popolare. Il motto era “partecipa - sostieni - difendi le lotte a difesa dei nostri territori".

Allettati dalle musiche di tammurriate e canti, tutti si sono divertiti a lungo. Un modo per augurarsi un 2014 che porti tante soddisfazioni sotto il punto di vista ambientale. Il comitato per L'Agro Caleno nasce dall'esigenza di molti di difendere il territorio dalla minaccia della Iavazzi Srl di costruire una Centrale a Biomasse dopo la minaccia scampata nella vicina Pignataro Maggiore, dove è presente una centrale a biomasse bloccata e pronta allo smantellamento, il timore dei componenti il comitato è quello che proprio il comune di Calvi Risorta ad essere stato individuato per la realizzazione di questo genere d'impianto.

Infatti, la Iavazzi srl (collegata alla Impresud srl, che si occupa di smaltimento di rifiuti) intende costruire una centrale a biomasse nell’area ex-Pozzi, al confine con il comune di Sparanise e in linea d’aria vicinissima a quella di Pignataro. Le comunità dell’Agro Caleno hanno ben chiaro che questo genere di impianti non rappresenta alcun volano tecnologico e sono anzi dannosi per la salute, infatti è altissimo il rischio che la centrale venga costruita solo per bruciare rifiuti. Con la cena dell'altra sera si permette al comitato di organizzare iniziative di sensibilizzazione.

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