Il Comune di Calvi Risorta adotta il Codice di
comportamento: pubblicata la bozza in 18 articoli
Calno24ore,
21dicembre 2013
Luca Cotecchia Mancini
Il 19 giugno 2013 è
entrato in vigore un provvedimento emanato dal Ministero per la funzione
pubblica che prevede l’adozione di un Codice di comportamento dei dipendenti
delle pubbliche amministrazioni. Oltre al richiamo dei principi generali di
integrità, correttezza, buona fede, obiettività, trasparenza, equità e ragionevolezza,
e del rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità e
servizio esclusivo alla cura dell’interesse pubblico, il Codice prescrive tutta
una serie di obblighi, divieti e doveri minimi la cui violazione integra
comportamenti contrari ai doveri d’ufficio ed è fonte di responsabilità
accertata all’esito di procedimento disciplinare.
Con un avviso
pubblico, diffuso ieri sul proprio sito istituzionale, è stata avviata
dall’amministrazione comunale di Calvi Risorta la procedura per l’adozione di
tale Codice “alla cui osservanza – si legge su calvirisorta.gov.it
– sono tenuti tutti i dipendenti e i responsabili di settore di questo
comune, i collaboratori e i consulenti con qualsiasi tipologia di contratto o
incarico, i titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta
collaborazione delle autorità politiche e i collaboratori a qualsiasi titolo di
imprese fornitrici di beni o servizi che realizzano opere in favore del Comune
di Calvi Risorta.”
Con il presente
avviso il sindaco Antonio Caparco e i suoi collaboratori invitano le
organizzazioni sindacali presenti all’interno dell’amministrazione e le
associazioni rappresentative del Consiglio nazionale dei consumatori e degli
utenti che operano nel settore a presentare eventuali proposte ed osservazioni
in merito alla compilazione di suddetto Codice comportamentale. Il tutto dovrà
giungere sulla scrivania del Segretario Antonio Bocciero
in brevissimo tempo: entro e non oltre il 24 dicembre. All’esito
dell’istruttoria, dopo l’acquisizione del parere obbligatorio del nucleo di
valutazione, sarà stilato il testo finale da sottoporre all’esame e
all’approvazione del competente organo di indirizzo politico amministrativo.
Sulla pagina web
comunale è possibile consultare una bozza del Codice composta da 18 articoli
nonché scaricare il modulo da compilare con le proprie proposte e osservazioni.
A sei mesi di distanza dalla sua emanazione, finalmente, anche il Comune di
Calvi Risorta potrà avvalersi di uno strumento di tutela nei riguardi della
comunità.
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