Presto un nuovo Piano Urbanistico per Calvi Risorta

Caserta24ore, 15 dicembre 2013

Cizzo

Ogni cittadino, anche il più digiuno di nozioni in materia, comprende come la pianificazione e la gestione del territorio e delle trasformazioni urbane siano le decisioni più importanti che un’Amministrazione Comunale deve prendere, per la natura irreversibile di queste decisioni e per l’impatto che esse hanno sul territorio, sulla natura e sul paesaggio. Sulla base di queste considerazioni il leader di Rinascita Democratica Calena Antonello Bonacci fa il punto della situazione sulle prospettive della gestione urbanistica del comune di Calvi Risorta.

“Sappiamo tutti come le decisioni che si prendono in ambito urbanistico muovono interessi economici enormi, ma è proprio attraverso gli strumenti amministrativo-territoriali (Piano Strutturale, Regolamento Urbanistico, Piani Attuativi, …) che si può determinare uno sviluppo durevole e rispettoso della natura dei luoghi e dei bisogni dei cittadini o al contrario favorire la speculazione immobiliare e edilizia e il consumo eccessivo del suolo e di tutte le sue risorse naturali.” R.D.C., continua Pasquale Elia, rifiuta qualsiasi tipo di urbanistica contrattata con i soli detentori di interessi economici, vuole al contrario un’urbanistica gestita nell’interesse pubblico, attraverso la partecipazione di tutti coloro che hanno un legittimo interesse generale o un bisogno sociale da far valere.

Si ritiene necessario, conclude Enzo Scarano, procedere ad una variante generale o meglio ancora ad un nuovo Piano Strutturale soprattutto per rispondere alla necessità di garantire che la risorsa suolo non sia dilapidata con interventi non ben meditati e discussi. Rinascita Democratica Calena vuole che il nuovo Piano Strutturale proceda sulla base del coinvolgimento dei cittadini, e non i soli addetti ai lavori, attraverso una consultazione preliminare e l’istituzione di una “consulta di garanzia e controllo” che presieda alla fase di predisposizione del piano e che successivamente sia resa permanente e che ogni anno relazioni sullo stato di attuazione del Piano.