VIDEOCAMERA FANTASMA: I RESIDENTI PRONTI A RIVOLGERSI AI CARABINIERI
Calvirisortanews, 19 novembre 2013
Spunta una
telecamera fantasma in via E. De Filippo, cittadini preoccupati per la violazione
della privacy. Infatti, nemmeno i consiglieri comunali erano al corrente del
posizionamento della telecamera misteriosa. Non si ha notizia di una delibera
comunale, nessuno avviso è stato mai scritto e mai apparso sul palo che
sosteneva la telecamera.
Tutto questo ha
indotto alcuni cittadini a scattare delle fotografie, con l’intenzione di
denunciare l’apparecchio dell’occhio spia ai carabinieri. La telecamera spia,
cosa strana, è scomparsa questa mattina proprio mente i cittadini residenti si stavano
organizzando per chiamare i carabinieri e per far arrivare sul posto i
rispettivi avvocati. A questo punto è scomparsa la telecamera e accertamenti
sul posto, da parte dei residenti, portano a pensare che l’apparecchiatura
poteva servire ad individuare le persone che hanno la cattiva abitudine di
abbandonare i sacchetti dei rifiuti fuori orario e fuori posto.
Una bella
iniziativa, ma chi è stato a prenderla e con quali atti comunali, con quale
progetto, con quale collaudo della apparecchiatura stessa installata e poi chi
ci garantisce che le riprese fatte siano visionate da chi ha l’autorità per
farlo? Insomma, l’ufficio tecnico, retto dall’ing. Sergio Santillo, è stato
visto sul posto insieme alla ditta FRILAIN ex Gea, quale appaltatrice della pubblica
illuminazione che in effetti ha provveduto all’installazione della videocamera
spia.
Una cosa è
certa, l’iniziativa al momento non detiene alcuna autorizzazione come sembra.
Caccia aperta alla videocamera spia, metteremo in campo come redazione di www.calvirisortanews.it,
una vera e propria inchiesta giornalista pur di smascherare la verità scomoda.
Una cosa è certa, che tutte le immagini acquisite sono inutilizzabili per un
eventuale verbale ai trasgressori, in quanto è stata violata la privacy a tutela
dei cittadini, visto che non è stata segnalata con accurati cartelli, come
previsto dalla legge in materia di privacy. A questo punto ci chiediamo, dove
sono finite queste immagini? Chi le detiene? Chi può accedere al programma di
controllo, dal computer? Speriamo che il comune faccia più chiarezza.
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