LA REGIONE CAMPANIA BOCCIA IL PROGETTO PER L’ANTICA CALES: LA STORIA VIENE CESTINATA

 

Calvirisortanews, 04 novembre 2013

 

Calvi Risorta: LA REGIONE CAMPANIA BOCCIA IL PROGETTO PER L’ANTICA CALES, LA STORIA VIENE CESTINATA

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Brutte notizie. Bocciato il progetto che prevedeva per il “Parco archeologico dell'Antica Cales - scavo archeologico, restauro, riqualificazione e rifunzionalizzazione dell'asse stradale "Cardo 40 Maximus" di collegamento tra il Teatro, l'Arce della Città Antica e Via Formi”, presentato dall’Amministrazione Civica retta dal Sindaco Antonio Caparco e dal consigliere comunale Silvestro Mele, con delega all’archeologia. Un dato sicuro e certo è quello che i rifiuti abbandonati nel parco archeologico caleno, lasciati dagli scorsi amministratori comunali, continuano a restare lì, senza che nessuno faccia nulla. Eppure il consigliere Mele, ci ha fatto una sua e propria campagna elettorale, però senza ottenere grandi risultati, basta visitare il sito archeologico oggi. Quindi i rifiuti sono sempre lì e nessuno interviene.

 

La giunta Caparco ha dovuto incassare, nei giorni scorsi, anche la bocciatura dell'unica soluzione che poteva dare la giusta svolta per l'antica Cales, progetto abortito. In effetti, l’esclusione è avvenuta con decreto dirigenziale della Regione Campania n°77 del 23/10/2013, come sembra per non aver ottenuto il punteggio massimo, sicuramente per un errore di completamento del progetto presentato alla Regione Campania, da parte dell'ufficio tecnico diretto dall'Ing. Sergio Santillo. Mentre per gli altri comuni limitrofi, con un’importanza minore di progettazione presentata per il recupero storico della città, hanno invece ottenuto il finanziamento, con grandi risultati.

 

Calvi Risorta quindi perde un'altra importante occasione per l’antica Cales, tanto pubblicizzata con dirette televisive dall’Amministrazione guidata dal primo cittadino Antonio Caparco che, come sembra, non riesce nemmeno a farsi approvare un progetto di recupero storico per il parco dell'antica Cales, per non aver completato il progetto. Nel frattempo il parco archeologico caleno, resta sommerso da rifiuti e senza speranza di poter decollare.

 

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