DON PATRICIELLO SARÀ PREMIATO AL PREMIO NAZIONALE
LEGALITÀ A CALVI RISORTA: GRANDE ATTESA
Calvirisortanews, 15 ottobre 2013
Conto alla rovescia, al via il Premio Nazionale
Legalità e Sicurezza Pubblica in Campania, che si terrà il prossimo Sabato 26
Ottobre 2013 alle ore 10,30 presso il centro interparrocchiale
di Via XX Settembre a Calvi Risorta (CE), anche quest’anno si caratterizza come
uno degli eventi più prestigiosi. Questo premio, nasce per affermare la cultura
della legalità e del riscatto sociale delle nostre terre.
Nell'ambito della manifestazione sarà consegnato il
Premio "Legalità" della IV edizione 2013, al Sacerdote Maurizio Patriciello,
del comitato delle “Terre di Fuoco”, per il suo impegno al contrasto di ogni
forma di illegalità, per l’abbandono dei rifiuti incontrollati in Campania. In
effetti, a Caivano si muore di inquinamento: il 47 per cento in più che nel resto
d’Italia. Don Maurizio Patriciello combatte il degrado stando vicino alla sua
gente, firmando petizioni e denunce.
"È giunta l'ora - scrive don Patriciello - che si
facciano avanti tutti coloro che hanno avvelenato o permesso di avvelenare, le
nostre campagne. È giunta l'ora del coraggio e della verità. Aiutaci anche tu a
svergognare questi loschi figuri”.
Il sacerdote del Parco Verde di Caivano, non ha perso
la speranza: "Mafia e mafiosi, camorra e camorristi - scrive - possono
essere e di fatto saranno distrutti. Il male non ha l'ultima parola. L'ultima
parola l'avrà solamente il bene. A trionfare sarà l'amore, non la cattiveria.
Sempre e dappertutto, anche in Campania. Ma questo avverrà quando sapremo, noi
campani e chi i campani ha comprato per una manciata (potrà essere anche un
autotreno, è la stessa cosa) di monete. Quei soldi, lo hai visto, bruciano più
del fuoco".
Un impegno contro il "male" che deve vedere
tutti in prima linea perchè, ha concluso don
Patriciello, "i nostri figli non abbiano a maledirci". E così la
città di Calvi Risorta, ha voluto unirsi alla battaglia di Don Maurizio,
facendo conoscere tramite il premio legalità “la terra dei fuochi”.