Ben 400 copie vendute in un mese: il successo di “La schiava dei Tudor”
Portale di Pignataro
Maggiore, 29 settembre 2013
Angelo Martino
Siamo oltremodo contenti
che del romanzo storico di Isabella Izzo “La schiava dei Tudor” si siano
vendute ben 400 copie in un mese. Eravamo più che sicuri che, dopo il successo
di Habor - Storia di un Regno -, che appartiene al
genere “fantasy”, la giovane scrittrice calena Isabella Izzo si sarebbe
affermata anche con il romanzo storico, che è pubblicato in versione Ebook.
Quindi un più che buon e
lusinghiero successo che Isabella Izzo merita, in quanto il libro si avvale di
un'ambientazione storica ben curata e di un plot avvincente che ripercorre la
tristezza e la violenza della tratta degli schiavi, lasciando affiorare
passioni e sentimenti di speranza, di paura, di odio, di amore e di vendetta.
Infatti, trattasi
specificamente di un romanzo ambientato tra gli scenari medievali dell'Inghilterra
del nord, tra villaggi e monasteri al tempo di Enrico VIII Tudor. Una storia
piena di lotte, complotti e segreti, ma soprattutto di colpi di scena.
Protagonista della storia
è una giovane ragazza di colore che vive sulla sua pelle gli orrori della
tratta degli schiavi. Il destino vuole però che lei giunga dopo varie vicende
in un piccolo villaggio dell’Inghilterra del nord dove verrà accolta dalla
comunità religiosa dell’omonima abbazia sotto falsa identità di ragazzo.
In questo luogo, per lei
pieno di nuove speranze, conoscerà persone buone e persone malvagie che
condizioneranno tutta la sua vita. Ma l’incontro più importante sarà con un
giovane del posto del quale si innamorerà perdutamente. Tra di loro nascerà una
storia d’amore che però incontrerà mille ostacoli e i due saranno perseguitati
fino alla fine. Nel frattempo si susseguiranno varie vicende che coinvolgeranno
tutti gli altri personaggi in intrecci tutt’altro che scontati, segreti e
complotti, e in lotte spietate per la conquista del potere.