MULTA SI, MULTA NO AL PRIMO CITTADINO CAPARCO: CHI PAGHERA’?

 

Calvirisortanews, 28 settembre 2013

 

Calvi Risorta: MULTA SI, MULTA NO AL PRIMO CITTADINO CAPARCO, CHI PAGHERA’?

 

 

 

 

 

C’è chi predica bene e razzola male a Calvi Risorta in fatto di rispetto del codice della strada. L’affermazione è gravissima, ma lo sarebbe ancora di più se non stessimo raccontando la verità, tutta la verità, nient’altro che la verità. Lo dimostra la foto che pubblichiamo.

Essa mostra l’automobile di proprietà del Sindaco Antonio Caparco, in uso allo stesso primo cittadino, che in data 28 settembre 2013, ore 08:30, si trovava in sosta temporanea in Via 4 Novembre all’altezza del civico 23, contromano e in pieno divieto di sosta su una via comunale, andando a violare così gli art. 158 lettera D, e l’art 157 del codice della strada.

Sulla stessa strada, sono fioccati nei mesi passati verbali all’indirizzo di diversi cittadini e quindi adesso ci chiediamo chi verbalizzerà la Smart di proprietà del primo cittadino Antonio Caparco? Fatto sta che se la macchina in divieto di sosta così clamoroso fosse stata di un qualsiasi cittadino o dell’editore di www.calvirisortanews.it Vito Taffuri, i caschi bianchi sarebbero corsi probabilmente con le mutande in mano per stilare il verbale, su indicazione di qualche politico locale.

Invece, giacché l’auto è del Sindaco Antonio Caparco, il massimo rappresentante delle istituzioni locali, nessuno interviene, facendo finta quindi che non sono fatti delle forze dell’ordine proposte al servizio di viabilità comunale. Semplicemente, non è accettabile che stia in quella posizione, in pieno divieto, proprio l’autovettura di proprietà del Sindaco, il quale dovrebbe invece dare il giusto esempio. Speriamo che dopo la nostra segnalazione, il sindaco Caparco, provvederà volontariamente a regolarizzare l’infrazione al codice della strada da noi segnalata, pur di dare il giusto esempio di cittadino modello e rispettoso delle regole.

Per quanto ci riguarda, l’autovettura parcheggiata contromano e in pieno divieto di sosta è da multare, anche se in ritardo, anche se a denunciarne la presenza sulla via contromano siamo solo e soltanto noi. Questo, giusto per ripristinare quel senso di giustizia sociale che, ancora diciamo, pervade sicuramente i vigili urbani. Ci appelliamo al buon senso e alla professionalità del comandante, dott. Fabio Remino, pur di far rispettare la legalità a Calvi Risorta. Questo sito internet è disponibile da subito, nel caso il Sindaco Caparco voglia inviare un comunicato stampa e la copia del pagamento del verbale, pur di chiarire la propria posizione un po' incresciosa politicamente.