ASSENZA DI MANUTENZIONE AL CIMITERO DI CALVI RISORTA
Luciana Antinolfi, 24
settembre 2013
Piazzale antistante al
Cimitero in completo stato di abbandono e di degrado, ed è polemica.
“E’ ormai storia nota che
la manutenzione del Cimitero comunale avviene
una volta l’anno”, sostiene amareggiato il Consigliere
Nicola Cipro, che più volte ha segnalato la disattenzione
dell’Amministrazione sul luogo sacro.
“Dalle foto è visibile lo
stato di incuria e di abbandono del piazzale antistante e della strada di
accesso al Cimitero. Erbacce, cespugli, rovi e rifiuti la fanno da padrona e di
conseguenza il degrado è ricettacolo di insetti e di roditori. Non poche
persone durante il periodo estivo avevano timore ad andare a far visita ai loro
defunti perché nei pressi delle tombe erano stati avvistati dei serpenti. Ciò
non è altro che la conseguenza di una mancanza o inidonea pulizia dell’intera
area.
Il Cimitero, luogo di
culto, è abbandonato a se stesso, senza manutenzione alcuna. “Il Comune non ha
fondi”, ha affermato il sindaco in una recente “apparizione” televisiva, ci
verrebbe da dire che le priorità sono ben altre!!! E quando si deve rendere un
servizio alla comunità i soldi non ci sono.
A Calvi Risorta si
spendono fior di quattrini per creare strutture, parchi, strade, per poi
lasciarle nell’incuria più totale, ed è quanto è avvenuto anche nei pressi del
luogo sacro.
Vi è una determina datata
10 ottobre 2011 prot. n.12846 in cui si “ravvisava la necessità di provvedere
con urgenza alla sistemazione del piazzale/parcheggio antistante al Cimitero
comunale deteriorato dalle avverse condizioni atmosferiche, per consentire un
adeguato accesso ai visitatori in vista della commemorazione dei defunti”. Un
atto d’urgenza, a fronte di una spesa di 4000 euro, con cui si provvedeva ad
appaltare una ditta per lo svolgimento dei lavori. Oggi, a distanza di due
anni, proprio quel piazzale è ricoperto
di erbacce e di materiali inerti. Qual era l’urgenza se la spesa non ha
apportato alcun beneficio all’area in questione? La solita politica
dell’apparire?
Una storia che purtroppo
si ripete ogni anno, una consuetudine che ha il sapore amaro dell’indifferenza e che deve essere motivo
di riflessione.
Infatti, nonostante le
polemiche e le segnalazioni, la cattiva e la scarsa manutenzione rimangono i
punti cruciali della mancanza di rispetto
dell’Amministrazione comunale nei confronti di questo luogo simbolo dove
si va a recitare una preghiera o a portare un fiore. Il Cimitero rimane per tutto
l’anno privo di manutenzione per essere ripulito solo in prossimità del mese di
novembre. Una situazione intollerabile, non degna di un paese civile. (“Ma la
civiltà e il progresso, si sa, si
realizzano con ben altre pericolose strutture!!!”)
Alla stregua di quanto è
avvenuto per l’Antica Cales, ci aspettiamo una denuncia di responsabilità del Sindaco “sull’annosa questione del
Cimitero che destina al degrado l’intera zona”!!!”