“IL COMUNE DI CALVI RISORTA AFFIGGE I MANIFESTI NEGLI SPAZI NON CONSENTITI”
CHI VERBALIZZERÀ IL COMUNE?
Calvirisortanews, 13 settembre 2013
Attacchinaggio abusivo, in vista della venuta a Calvi
Risorta delle telecamere Rai. I manifesti, che annunciano la lieta notizia
della televisione di stato che viene a prendere atto dello stato di degrado dei
siti archeologici, sono stati commissionati e pagati dal Comune di Calvi
Risorta, retto dal Sindaco Antonio Caparco.
Insomma, non ne facciamo una buona in questo paese,
andiamo per fare bella figura in televisione e per colpa degli amministratori
pubblici non attenti rischiamo di fare una figuraccia. I manifesti illegali
sono attaccati dappertutto: sulle cabine della Telecom, ed altro.
“Si tratta di un atto incivile - dice il Consigliere
di maggioranza dott. Giovanni Marrocco - non hanno risparmiato nessuno: hanno
occupato spazi non consentiti fregandosene completamente del regolamento
comunale in materia di affissione pubbliche o pubblicitarie, e questo lo fa
proprio chi dovrebbe controllare le affissioni abusive, che vergogna politica.
Continua Marrocco, si tratta di un gesto che va sanzionato pesantemente e
subito – ma come primo intervento è quello di oscurare il manifesto o i
manifesti con un foglio bianco con la dicitura “affissione abusiva”.
Siamo fiduciosi nella Polizia Municipale retta dal
Commissario Fabio Remino, di un loro intervento per sanzionare chi in effetti
ha compiuto l’infrazione. Speriamo che almeno la Rai si comporti in maniera
civile e professionale inquadrando non solo le bellezze archeologiche di Calvi
Risorta, ma anche tutto il degrado che le circonda che fanno parte del demanio
comunale, di quello stesso Ente così disattento e approssimativo, che non sa
nemmeno come si attacca legalmente un manifesto. Vedere per credere.