I CONSIGLIERI MARROCCO E CIPRO “SBUGIARDANO” L’ING. SANTILLO

Luciana Antinolfi, 07 settembre 2013

Il 6 agosto scorso, i consiglieri Marrocco Giovanni e Cipro Nicola, inviavano una richiesta scritta al Comandante della Polizia Municipale, al Responsabile Asl di Caserta, al Comando N.O.E. di Caserta, alla Procura della Repubblica, (prot. N. 9095 del 6 agosto 2013) in cui si chiedeva che venisse prodotta eventuale documentazione inerente sia all’autorizzazione del parcheggio di automezzi nella polivalente di via Cales da parte della ditta IMPRESUD Srl, che ai lavori effettuati per consentirne la sosta e  la sanificazione degli stessi.

Alla nota dei consiglieri risponde, in data 5 settembre, (prot. n. 10048) il Responsabile dell’Ufficio tecnico del Comune di Calvi Risorta, Ing. Sergio Santillo, in cui si evince che da sopralluoghi fatti non risultano parcheggiati automezzi dell’IMPRESUD, né esiste una copia del contratto, stipulato tra il comune e la ditta, per il parcheggio, e che il lavaggio degli automezzi viene praticato con cadenza periodica settimanale e all’occorrenza.  (!!!!!!!!!!!!!!)

“La polivalente”, affermano i consiglieri Marrocco e Cipro, “quale centro di aggregazione, è una struttura che sussiste sul territorio di Calvi Risorta da quasi 20 anni e mai utilizzata per i fini creati. Divenuta nel corso degli anni, come più volte documentato, luogo di smaltimento di rifiuti, ricettacolo di ratti ed insetti a pochi passi dal centro abitato. E come se non bastasse, area di parcheggio per i camion della Nettezza Urbana.

Più volte è stata segnalato lo stato di degrado e di abbandono della struttura, più volte, dopo sollecitazioni e denunce, si è provveduto ad un ripristino momentaneo, per poi ricadere, nuovamente, in quel circolo vizioso dell’indifferenza.

Oggi però ciò che ci rammarica maggiormente non è l’indifferenza della classe politica, ma sono le  menzogne!!!! Negare l’evidenza dei fatti!!!!

E ve lo dimostriamo con il video che documenta la presenza all’interno della struttura dei camion della Nettezza Urbana, che, non solo sono parcheggiati abusivamente in un’area dove i nostri ragazzi dovrebbero svolgere attività sportiva, (ma anche qui sussiste il dubbio, visto che la struttura non è a norma!!!) ma che colano un liquido che potrebbe essere anche percolato, sostanze maleodoranti e altamente tossiche.

La nostra amministrazione, purtroppo ci dispiace dirlo, appare sorda e cieca. E’ assurdo, ma sembra più importante salvaguardare gli interessi di un’impresa che la salute dei cittadini!!! 

Eppure il video parla chiaro, i camion ci sono, come negarlo? Se il Comune non ha rilasciato autorizzazioni, chi ha consentito al parcheggio degli automezzi? Trattasi quindi di parcheggio abusivo in un’area comunale, su una struttura pubblica, d’accordo… vuole allora il Sindaco provvedere alla loro rimozione?

Dunque, constatate le modalità di risoluzione e di come “IL TUTTO GIACE NELL’ENORME CALDERONE DEL DIMENTICATOIO, DELL’INDIFFERENZA, DEI FAVORITISMI”…sorge spontanea una domanda: quali personali interessi si celano dietro la vicenda?  Le bugie non reggono, vi ricordiamo che esiste un sistema di videosorveglianza, attivo sulla zona, che documenta quanto da noi sostenuto”.