CAMPO DI CALCIO A 5 IN GESTIONE ALLA PRO-LOCO

 

 Demetra, 14 agosto 2013

 

 Calvi Risorta: CAMPO DI CALCIO A 5 IN GESTIONE ALLA PRO-LOCO

 

Novità in vista sulle modalità di fruizione del campo di calcio a 5, adiacente alla casa comunale.

Dopo l’avvenuto ripristino, con una spesa di oltre 6.000 euro, delle panchine, delle pensiline e “dulcis in fundo” della rete di recinzione (per niente conforme alla legge, visto che dovrebbe essere flessibile per attutire eventuali colpi dei giocatori, ma che sancisce la piena soddisfazione del primo cittadino perché, ciò che conta, è che essa sia “Resistente ai sabotaggi”.), l’amministrazione Caparco partorisce una nuova iniziativa: l’affidamento temporaneo del campo di calcio a 5, di proprietà comunale, alla Pro-loco di Calvi Risorta (sempre quella “vicina“ all’Amministrazione). Infatti, dal mese di agosto, il campetto sarà a disposizione gratuitamente di tutti coloro che ne facciano richiesta.

Un atteggiamento paradossale e ridicolo, che sottende, scusate le insinuazioni, un comportamento subdolo. Per anni il campo è stato chiuso al pubblico ed utilizzato solo e sporadicamente (immaginiamo da chi)… A niente sono valse le lamentele dei cittadini per la mancata fruibilità del bene comune, su cui periodicamente veniva speso danaro pubblico per rimediare agli atti vandalici provocati, consapevolmente, da coloro i quali si sentivano in diritto di utilizzarlo, anche illegalmente. Ma… e qua che si insidia il dubbio, oggi a poco più di 6 mesi dalle prossime elezioni amministrative sembra si sia trovata la giusta soluzione: Il campo di calcio a 5 viene dato in gestione alla Pro-loco e può essere finalmente utilizzato da chiunque ne faccia richiesta! A distanza di “appena” 4 anni la struttura viene rilasciata ai cittadini. Complimenti per la tempestività e la solerzia con cui il “nostro caro” sindaco ha risolto il problema! Attenzione però, e mi rivolgo in modo particolare ai genitori, ai rischi a cui sono esposti i nostri ragazzi, giocando su un campo “blindato” da una rete di recinzione non a norma, bisognerebbe prima di ogni cosa verificarne l’agibilità oltre che tutelare la loro stessa incolumità. Ma questo agli amministratori importa poco!!!

Tuttavia dietro l’ennesima messinscena, che ha tutto il sapore di un “contentino mascherato”, si cela l’amara verità: si bada solo alle apparenze e non si tiene conto delle esigenze dei cittadini. La prova? Le bollette recapitate in questi ultimi giorni, (TARES, Acqua, Vari arretrati, senza contare le tasse da pagare in questo periodo) tutte contemporaneamente e “senza sconti”. Si tratta di cifre importanti che vanno ad incidere negativamente nelle tasche, soprattutto, dei pensionati (che potevano beneficiare di eventuali riduzioni, ma…) , cifre che, in questo particolare periodo storico, vanno ad aggravare i bilanci familiari. Qualcuno avrebbe anche il diritto di andare a “sollazzarsi” al mare o in montagna. E allora la conclusione qual è? Il sindaco, l’amministrazione, invece di buttare fumo negli occhi, per sopperire ad anni di “indifferenza politica”, che pensasse ad agevolare i cittadini distribuendo in modo più equo le tasse, prevedendo sia sconti e agevolazioni per le categorie meno abbienti, sia una ripartizione temporale più idonea. Nonostante tutto auguriamoci “Buone vacanze”.