Calvi Risorta: Successo per la manifestazione popolare contro la centrale a biomasse

Caserta24ore, 26 luglio 2013

Paolo Mesolella

Giovedì 25 Luglio pomeriggio, Consiglio Popolare, cortei spontanei e commissariamento dal basso del Municipio, in quella che era stata annunciata come una giornata di riappropriazione contro l’ipotesi di realizzazione di una Centrale a Biomasse nel comune caleno. Infatti, il previsto consiglio popolare è stato preceduto da un corteo con tamburi, pentole e piatti che ha voluto “svegliare” simbolicamente quanti erano nelle case o fuori ai bar. Il corteo ha raggiunto lo spiazzale antistante il Comune, dove tantissimi abitanti dell’Agro Caleno e non solo, sono intervenuti ribadendo il secco “NO” delle comunità a questo ennesimo progetto di devastazione e di messa a profitto dei territori. Molti gli interventi che si sono alternati, dimostrando non solo un interesse vivo ma soprattutto la volontà, dell’eterogenea composizione presente all’iniziativa, di difendere il proprio territorio.

Un consiglio popolare, la cui valenza ha assunto una profonda e diffusa legittimità, si è subito reso strumento più che valido vista la vitalità con cui è stato attraversato e la necessità da parte del comitato e delle comunità dell’Agro Caleno di darsi in questo organo il potere decisionale collettivo, in vista delle prossime mosse da prendere, lì dove i dinieghi e l’incomunicabilità tracciata dalle Istituzioni hanno lasciato cadere inascoltate le esigenze da noi espresse svariate volte.

Molti gli spunti interessanti emersi, è stato, difatti, subito deliberato che si riunirà con cadenza costante e in tutti i paesi dell’Agro Caleno, proprio a voler sottolineare la volontà di un fronte ampio e capillare in tutto il comprensorio. I tantissimi interventi, dai quali è uscita chiara la volontà di indire una grossa mobilitazione per questo autunno su tutta la vicenda dei beni comuni, hanno dato al consiglio popolare la spinta e la determinazione per deliberare anche il commissariamento del Municipio.

Al termine del consiglio la folla si è, quindi, portata all’ingresso apponendo un cartello “Comune commissariato dal popolo, qui decidono le comunità – Agro Caleno in Lotta”. Il Consiglio si è di nuovo trasformato in corteo che ha attraversato le strade del paese comunicando e lanciando a tutti l’invito a mobilitarsi e a scendere in campo in vista delle prossime iniziative. Un buon inizio per quella che si preannuncia una lotta di tutto l’Agro Caleno contro l’ennesimo attacco ai territori e alla salute di chi li abita. Il comitato si è dato appuntamento agli inizi della prossima settimana per decidere le prossime azioni da mettere in campo, a cominciare proprio dallo stabilire la data per il corteo popolare.