L’Associazione Demetra ha
organizzato “I protagonisti siamo noi”
Luciana
Antinolfi, 19 giugno 2013
“I
protagonisti siamo noi”, è lo slogan della festa per i bambini organizzata,
domenica 16 giugno 2013, dall’Associazione Demetra, in p.zza Garibaldi di
Visciano. Un pomeriggio sicuramente indimenticabile per i più piccoli, che si
sono messi in gioco dando libero sfogo
alle loro abilità creative. Tante le attività a cui hanno partecipato con
entusiasmo: il sale colorato organizzato dal gruppo dell’azione Cattolica di
Visciano, la pasta di sale con l’Associazione “Granello di senape”, le sculture
con i palloncini con Lina Cipro della cartolibreria l’Idea, la pesca dei
peluche, organizzata dalla piccola Danila Marrocco, c’erano i truccabimbi, con Lia Stango, Dominga
Della Vedova e Giuliana Diana, che hanno letteralmente “colorato” la giornata, il
gioco del coniglio e tanto sano divertimento… e mentre i bambini, in gruppo e
sotto i vari stand, si rendevano protagonisti delle loro creazioni, al centro
della piazza si preparavano ulteriori esibizioni. I bambini si sono immersi nel
mondo della fantasia con la favola raccontata da Marika Pitocchi e Nicola
Bonaccio e poi la musica che, “prima di essere nota scritta, è suono,
emozione, movimento, divertimento”.
Con LILIANA DE CRISTOFARO E GAMAL
SEYA hanno partecipato ad un seminario di musica e
corpo, per poi cimentarsi nella musicoterapia con la bravissima “maestra”
Enrica Bonacci. Tra un’attività e l’altra, i partecipanti, hanno degustato i “zippuli e le pizzonte”, preparate
direttamente sul posto da persone che si sono gentilmente offerte di
collaborare alla buona riuscita della manifestazione, (Anna, Antonietta, Pina,
Rosetta, Bianca, Giuseppina, Adelina, Caterina, Margherita, Lucia, Franco e
altri ancora), c’era anche “u pop corn” e per i più
grandi la birra artigianale “curtemanne” .
Bambini e genitori hanno affollato la piazza dalle prime ore
del pomeriggio e hanno dimostrato di gradire la particolare festa.
Improvvisato presentatore il bravissimo
cameramen di Demetra, Giovanni Ranucci, che, preso dall’entusiasmo, si è lasciato
coinvolgere più dei bambini, coordinando, con Vitaliano Cipro, anche il “gioco
del coniglio”.
La meravigliosa giornata si è conclusa con uno spettacolo
musicale dei GUNA'
PERCUSSION, di GAMAL SEYA, con danza e musiche del West Africa, per trasmettere la storia orale della
Madre Africa e dare testimonianza di ciò che può nascere dalla
"fusione" di razze e costumi che sembrano agli antipodi, ma che
invece si incontrano in una magia ed accentuata analogia!!! Un connubio
perfetto tra musica ed anima.
Un
inizio d’estate promettente per
l’Associazione Demetra, che ha in programma attività di vasto spessore
culturale. Unica ombra della giornata, simboleggiata da un fiocco nero che l’Associazione
di volontariato pro-disabili, “Granello
di senape”, ha esposto allo stand ed è
la notizia che da alcuni giorni veicola nel comprensorio caleno: la realizzazione
di una centrale a biomasse di cui hanno ampiamente parlato il presidente dell’Associazione
Demetra, dott. Giovanni Marrocco e uno degli associati, l’avv. Massimo Taffuri, nel loro intervento di apertura: “abbiamo pensato
ad una festa per i bambini per offrire loro un’opportunità di gioco. Il gioco è
una tappa fondamentale della crescita, attraverso il gioco i bambini
costruiscono la loro personalità e imparano a rapportarsi con gli altri e con
il mondo, a condividere esperienze… come genitori siamo contenti di offrire
occasioni simili ai nostri figli e a tutti i bambini, che rappresentano il
futuro del nostro paese, ma se permettiamo la realizzazione di una centrale che
andrebbe a danneggiare la già precaria situazione del nostro territorio, quale futuro
possiamo assicurare loro?
Non
servono dati statistici, o sondaggi, per verificare i casi di tumori, di
leucemie, di malformazioni, che esistono purtroppo a Calvi Risorta e dintorni,
e la causa principale è dovuta all’inquinamento ambientale. Consentire la realizzazione di un “inceneritore di
rifiuti” farebbe lievitare ulteriormente i dati già, di per sé, allarmanti. Perciò ci
dobbiamo coalizzare e opporre categoricamente, senza lasciarci sopraffare da
nessuno, e dire No! Abbiamo diritto alla vita, diritto alla salute e un dovere
di responsabilità nei confronti dei nostri figli”.
Si
ringraziano tutti per la partecipazione.