INAUGURAZIONE DELLA CHIESA DI VISCIANO
Luciana Antinolfi, 03
giugno 2013
Sabato 1 giugno 2013
Visciano di Calvi Risorta in festa per la riapertura della chiesa. L’impegno
del parroco don Michele Chianese è stato premiato,
infatti i lavori di restauro della bella Chiesa della Madonna delle Grazie, iniziati
più di un anno fa, sono terminati con successo. Per l’occasione Don Michele, coadiuvato
dal gruppo dell’Azione Cattolica, ha organizzato una cerimonia solenne. Ad officiare
la Santa Messa il Vescovo della diocesi di Teano – Calvi, Monsignor Arturo
Aiello, che prima della celebrazione ha consegnato le chiavi nelle mani del
parroco, il quale ha finalmente spalancato le porte ai fedeli. Al silenzio
dell’attesa è seguito lo stupore generale.
L’ammirazione era tangibile sui volti dei presenti, tutti volevano
congratularsi con don Michele, tutti erano ansiosi di commentare il ripristino
della struttura rimessa a nuovo da un progetto realizzato dal tecnico Antonio
Ricciardi.
“Io c’ero…”, così il
vescovo si è rivolto ai fedeli durante l’omelia, “Io c’ero nella vecchia
chiesa…io c’ero, oggi, nella nuova… io c’ero e sono testimone del cambiamento”.
Ha elogiato don Michele per l’impegno nella realizzazione dei lavori, ha
elogiato anche i suoi predecessori, don Enzo e Padre Bartolomeo. Poi rivolto
nuovamente ai fedeli ha fatto notare che la cosa più importante di una chiesa è
la navata, “La navata significa nave e la chiesa è sinonimo di un porto di mare,
c’è gente che va e gente che viene”. Ha avuto una parola per tutti Monsignor
Aiello, soprattutto per i più giovani con l’augurio che la chiesa “li spinga
verso grandi ideali”.
Particolarmente
emozionante la cerimonia di consacrazione dell’altare, cerimonia simbolica
pervasa da altissimi significati. Il vescovo ha versato il sacro Crisma
sull’altare, ungendo opportunamente tutta la mensa, ha incensato poi l’altare
con il turibolo e tutto il popolo. I
ministranti hanno disposti i candelieri sull’altare come per la celebrazione
della Messa. Il vescovo ha consegnato una candela accesa e… l’altare e la
chiesa sono stati illuminati a festa. Dalla chiesa, gremita di fedeli, è
partito uno scrosciante applauso, mentre il coro, guidato da Don Michele,
intonava canzoni divine.
A conclusione della cerimonia, nell’area parcheggio dietro la chiesa, tutti a festeggiare. Grande commozione per il parroco Don Michele per il quale ricorreva un altro importante avvenimento: il suo compleanno! “Auguri don Michele e grazie per le emozioni di cui ci ha reso partecipe”.