AL PREMIO LEGALITÀ EDIZIONE 2013 A CALVI RISORTA SARÀ PREMIATO ANCHE IL
DOTT. EMILIO DI SOMMA: GRANDE ATTESA
Calvirisortanews, 28 aprile 2013
Ritorna a Calvi
Risorta (CE) il Premio Legalità giunto alla quarta edizione. Nella mattinata
del 26 ottobre 2013 presso la Sala Convegni del Centro "Don Milani"
in via XX settembre a Calvi Risorta (Caserta) si terrà la consegna del Premio
Nazionale Legalità e Sicurezza Pubblica in Campania "Città di Calvi
Risorta".
Il Premio è
organizzato dall'Associazione Culturale "Demetra", retta da Giovanni
Marrocco, e dal quotidiano on-line www.calvirisortanews.it rappresentato
dall'editore Vito Taffuri, quest’ultimo fondatore del
premio legalità. Il Premio, giunto alla sua quarta edizione, ha già conquistato
fama nazionale e continua il suo lavoro di sensibilizzazione della cittadinanza
nei confronti delle problematiche legate alla presenza delle organizzazioni
mafiose nei territori della provincia di Caserta e non solo.
Il Premio
quest’anno si pregia di accogliere numerosi illustri ed eminenti ospiti. Alla
mattinata di premiazione prenderanno parte, come nella prima edizione, sia
importanti personalità del mondo della stampa e della cultura, sia numerosi
familiari delle vittime di attentati mafiosi. Il Premio nasce dalla volontà di
tributare un ringraziamento e un omaggio a tutti coloro che si occupano di
antimafia in Italia. Consegnare questo premio, per gli organizzatori della
manifestazione, non è solo un atto celebrativo, ma la profonda e consapevole
dimostrazione di una gratitudine che viene sostenuta dalla passione per la
trasparenza e dall’amore per la crescita armoniosa e cristallina delle città
della provincia di Caserta, troppo spesso asfissiate dalla presenza opprimente
delle organizzazioni criminali mafiose.
Nell'ambito
della manifestazione sarà consegnato il Premio "Legalità 2013" al
Direttore Generale dell’Esecuzione Penale Esterna del Dipartimento dell’Amministrazione
Penitenziaria in Roma il dott. Emilio Di Somma, che in passato ha ricoperto
l’incarico di Vice Capo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria. La
partecipazione del dott. Di Somma, sarà possibile solo grazie all’impegno messo
in campo dell’Ispettore Capo della Polizia Penitenziaria Silvestro Cipro, di
origini di Calvi Risorta, che ha fatto da filo conduttore per la sicura
partecipazione dell’alto funzionario.
La lista è
veramente lunga, infatti, ci sarà anche il Capo dell’Amministrazione
Penitenziaria Minorile di Roma, la dott.ssa Caterina Chinnici, figlia del
giudice Rocco Chinnici trucidato dalla Mafia a Palermo. Non poteva mancare chi,
lavora quotidianamente per il riscatto della società e per una migliore
sicurezza cittadina, e così sarà premiato anche il Capo della Squadra Mobile di
Roma , il primo dirigente dott. Renato Cortese, il quale si rese protagonista
dell’arresto del noto boss Berardo Provenzano, a seguire il primo dirigente del
commissariato di Scampia (NA), il dott. Cristiano Tatarelli, e ancora il dott.
Vittorio Pisano, che arrestava boss del calibro di Iovine
– Zagaria, quest'ultimi tre funzionari sono in servizio nella Polizia di Stato,
tra Roma e Napoli, città molto difficili.
Non poteva non
essere premiato il lavoro dei magistrati, come il Procuratore Generale di
Torino dott. Gian Carlo Caselli. Non poteva mancare un importante e singolare
testimonianza che ha cambiato la storia, come quella dell’Ispettore Capo Angelo
Corbo, della Polizia di Stato, quest’ultimo superstite
della strage di Capaci, dove perse la vita il giudice Giovanni Falcone e la sua
scorta. Abbiamo inoltre interpellato il Comandante del ROS Gen. dell’Arma dei
Carabinieri Mario Parente e il Comandante Generale della Guardia di Finanza Gen.
C.A. Saverio Capolupo, che prossimamente daranno
sicuramente anche loro la loro adesione, alla nostra iniziativa.
Come ogni
edizione non potevano mancare i cittadini caleni che si sono distinti nel loro
lavoro di investigatori ottenendo eccellenti risultati, come il Giudice
Giovanni Caparco, quale GIP presso la Procura della Repubblica di Santa Maria
Capua Vetere, e il I° Maresciallo Giacomo Iodice,
della Marina Militare di Mondragone, però di origini calene. Quindi anche
quest’anno il premio legalità è ricco di nomi molto importanti.