INAUGURAZIONE “FALESIA DELL’EREMO” MONTE MAGGIORE
Calvirisortanews, 14 marzo 2013
Sarà
organizzata prossimamente all'insegna dello sport, della natura e della
cultura, una manifestazione che si terrà presso l'eremo medioevale del S.
Salvatore, nel Comune di Rocchetta e Croce, retto dal Sindaco Enzo Laurenza.
Sito su una rupe a 850m. s.l.m. nel versante Sud del Monte Maggiore, domina la
Pianura Campana facendo spaziare lo sguardo da Punta Campanella sino al golfo
di Gaeta.
Le imponenti
guglie che si innalzano dal bosco consentono un'arrampicata aerea ed
estremamente mozzafiato con difficoltà dal IV al VII grado. Grazie alle
sinergie tra il Comune di Rocchetta e Croce, il Club Alpino Italiano sez. di
Piedimonte Matese ed altre Associazioni del territorio sarà possibile
cimentarsi in tutta sicurezza in questo sport che finalmente trova spazio sulla
catena dei monti Trebulani, ora anello di
congiunzione tra le pareti della Costiera Amalfitana ed i siti di arrampicata
del Centro Italia.
In
contemporanea all'inaugurazione del sito di arrampicata, il Centro Studi sul
Medioevo di Terra di Lavoro scoprirà una lapide nei pressi della cappella
votiva, in memoria della dimora nell'eremo di San Salvatore di S. Anselmo
d'Aosta, filosofo, Arcivescovo di Canterbury e Primate d'Inghilterra, che qui
realizzò la sua principale opera, cioè il Cur Deus
homo e della Giornata in onore del Santo celebrata nella parrocchia di
Rocchetta e Croce nel 2009 nella ricorrenza del novecentesimo anniversario. Il
connubio cultura, natura e sport si esalta e raccorda, attraverso eventi come
questi, ai grandi temi della storia e civiltà d'Europa.
Infatti, il
Santo nativo d'Aosta studiò in Francia, profuse il suo impegno in Inghilterra,
ma nel sole del Reame di Napoli ed in quest'eremo del Monte Maggiore trovò
concentrazione e pace per realizzare il suo capolavoro filosofico. Preziosa è
anche la sinergia delle associazioni culturali che operano di concerto col Club
Alpino Italiano per la tutela di questo rarissimo monastero-fortezza di epoca
carolingia, tra i pochi giuntoci non solo praticamente intatto, ma in un
inalterato contesto naturalistico e con un retaggio storico di dimensione
europea.
Hanno
partecipato all'organizzazione di quanto sopra, in ordine alfabetico: Airmovie Lab, Centro Studi sul medioevo di Terra di Lavoro,
Climbing House, Gruppo Archeologico Trebula Balliensis,
Locomotiv Paz Onlus, S.Pe.M. Storia del luogo:
http://www.trebulaballiensis.org/monastero_di_san_salvatore__rocchetta_e_croce.html
video: http://vimeo.com/31150383
Avvicinamento:
raggiungere la frazione Croce del comune di Rocchetta e Croce(CE), dalla
piazzetta parte un comodo sentiero che in 30 minuti porta all'eremo.
Traccia gps:
http://www.openstreetmap.org/user/nicola%20caiazza/traces/1410766
Per ulteriori
informazioni: Il responsabile roccia C.A.I. sez. Piedimonte Matese Nicola Caiazza - kwadrat@hotmail.it tel. 339 76 65 905