COMUNICATO DEL DOTT. GIOVANNI MARROCCO SULLE VOTAZIONI POLITICHE
Luciana Antinolfi, 01 marzo 2013
Sconcerto e incredulità sui risultati
elettorali delle elezioni politiche che si sono tenute il 24 e 25 febbraio. A
Calvi Risorta si afferma il centro destra sia alla Camera che al Senato, a
seguire il centro sinistra, il Movimento 5 stelle e Monti per l'Italia.
Amareggiati e delusi alcuni "politici" locali che ipotizzavano la
vittoria della coalizione di Monti nel
territorio caleno o che fosse almeno tra le favorite.
Molti, i cittadini che si sono astenuti per incertezza e sfiducia
nei confronti di una classe politica che pensa a tutelare solo i propri
interessi. Tanti, coloro i quali hanno manifestato il loro diritto con voti di
protesta. Il rammarico è tangibile e l'indifferenza dei politici li disorienta.
Si è stufi di assistere sempre alle stesse storie, trame di film già visti con lo stesso inevitabile epilogo: tante
belle parole dai risvolti deludenti. Ma come è possibile "fare
promesse" in cambio di..., quando la crisi è ovunque? Non è fantascienza; è l'amara
realtà di un paese dove i "grandi politici" invece di prendersi a
cuore le sorti di molte famiglie bisognose, che vivono in uno stato di abbandono,
pensano a come prodigarsi per "sistemare", con l'ascesa politica, chi
ha già avuto troppi favoritismi.
Invece di ironizzare sui risultati emersi,
perchè non fare un'analisi critica del bilancio
complessivo? Il Pd ha ottenuto un "grande consenso", e non certo per
la "convention" tenutasi in un locale caleno con poco più di 20 partecipanti
che "tanto successo ha riscosso", ma sono voti di cittadini che hanno
premiato una ideologia, come lo sono i voti del Pdl, partito non
"sponsorizzato" da nessun politico locale, e come l'onda di protesta,
legittima, del Movimento 5 stelle.
Alle elezioni comunali, le liste civiche,
del resto, il colore politico, l'appartenenza a destra o a sinistra, non ha mai
influenzato nessuno. La scelta del candidato a Sindaco è rivolta alla persona,
"all'amico del popolo" che i cittadini ritengono degno di rappresentarli
e che possa risollevare le sorti del paese. "E se il buon giorno si vede
dal mattino", suggeriamo, a chi crede di avere la vittoria in tasca, di
stare con i piedi ben saldi a terra, di guardarsi attorno e vergognarsi delle
condizioni in cui versano molte persone, persone stufe di essere ignorate,
persone che hanno il diritto di essere ascoltate ogni giorno e non solo durante
la campagna elettorale!
Dunque, invece di barricarsi nei palazzi
del potere, o trincerarsi dietro quell'aria di superiorità e perbenismo, perché
non scendere in strada per captare quali sono i bisogni più immediati? E' mai
possibile che nel 2013 a Calvi Risorta ci sono intere famiglie senza lavoro,
senza un'entrata economica, dove mancano beni primari! Ma questo i "grandi
politici", vicini e lontani, non lo sanno o non lo vogliono sapere? Fare
Politica significa agire nell'interesse della comunità, avere e costruire
relazioni umane e sociali, trasmettere fiducia, immedesimarsi nei problemi
della gente, stare tra la gente e lavorare per il bene del prossimo, per tutti
indistintamente, perchè ogni essere umano ha diritto ad
essere tutelato nella sua dignità. Ma questo i "grandi politici" lo ignorano...
i problemi costano fatica è meglio evitarli!!!
Dott.
Giovanni Marrocco