Il vice
Questore Russo di Calvi Risorta ha concluso a Lucca l’operazione “Giovani
locuste”
Lucca,
11 febbraio 2013
La Polizia di Lucca ha concluso l’operazione “Giovani
locuste”, condotta nei confronti di un sodalizio di giovanissimi malviventi
dediti ai furti in abitazioni e in esercizi commerciali, traendoli in arresto
per i reati di furto pluriaggravato e continuato in concorso. L’indagine parte
lo scorso autunno, a seguito di numerosi furti avvenuti in provincia di Lucca.
I reati vengono commessi in serie, anche 3 o 4 per notte, e si connotano per il
fatto dai malviventi che viene depredato tutto ciò che viene trovato, non solo
le cose più solvibili come soldi o gioielli, ma addirittura patatine,
prosciutti, capi di abbigliamento, borse, taniche di benzina, televisori etc.
Da qui il nome dato dagli investigatori alla
operazione, che ricorda i flagelli biblici in Egitto. In uno di questi raid i
poliziotti riescono ad acquisire immagini che si rileveranno poi fondamentali,
ritraenti i soggetti che tentano di introdursi in una agenzia di viaggi del
quartiere S. Anna di Lucca, da dove riescono ad asportare un televisore e pochi
spiccioli. Gli investigatori della Squadra Mobile riescono in breve a dare un
nome a quei volti, che attesa la giovanissima età non erano ancora noti nel
novero dei criminali schedati dalla Polizia, nonché a scoprire l’auto
utilizzata dai malviventi per le loro scorrerie.
Dopo un pedinamento notturno, due dei correi vengono
arrestati in flagranza dopo aver rubato, da una macelleria di Seravezza
(Lucca), soldi e salumi vari, nonché da una barca ormeggiata nel porto di
Viareggio un serbatoio portatile di nafta. Le successive indagini hanno
consentito di attribuire ai 4 adolescenti ben 21 furti commessi su tutto il
territorio della provincia; con il ricavato, i due maggiorenni tra l’altro
compravano cocaina che assumevano assieme ad un cittadino brasiliano a
Migliarino Pisano (PI).
Le perquisizioni hanno consentito di rinvenire buona
parte della refurtiva, stoccata in un casello ferroviario dimesso della linea
ferroviaria Lucca-Aulla, restituita ai legittimi proprietari. Una commerciante
ambulante di panini alla porchetta è stata denunciata a piede libero per
ricettazione, per aver acquistato dai 4 un generatore di corrente da utilizzare
per la propria attività, asportato
durante un furto. I 4, due 20enni lucchesi, un 17enne di origini campane
ed un 17enne romeno sono stati tratti in arresto in esecuzione di ordinanza di
custodia cautelare. Un quinto elemento, un albanese 21enne non legato ai primi
quattro, è stato nel contempo arrestato perché, nel corso delle indagini sui
furti in serie, si è scoperto che ne aveva commessi altri cinque in danno di
altrettante abitazioni. Gli episodi delittuosi contestati sono i seguenti:
Ø
Furto
consumato in danno agenzia di viaggi
denominata “VIAGGIACONNOI”, sita in
Lucca, V.le Puccini n. 1601
Ø
Furto
consumato in danno del negozio di
generi alimentari denominato “Alimentari
Ivano”, Lucca, V.le Puccini 1427
Ø
Furto
consumato in danno del negozio di
generi alimentari denominato “Il Tordello”,
sito in Capannori (LU), loc. Marlia, Via L.Paolinelli
n. 31/N
Ø
Furto
consumato in danno della macelleria
“Rondini” sedente in San Giuliano T.me (PI)
Ø
Tentato
furto in danno del negozio ortofrutta
denominato “l’Orticello” sedente in San Giuliano T.me (PI), Via G. di Vittorio
n. 20
Ø
Furto
consumato in danno della “Lavanderia
ELY’S” sedente in Lucca, loc. S. Anna, Via Sarzanese n. 25
Ø
Furto
consumato in danno del negozio di
parrucchiera denominato “Magico
Tocco” sedente in Lucca, loc. Nave, Via Sarzanese n. 1080
Ø
Furto
in danno del negozio “Alimentari
Alessi” sedente il Lucca, loc. S. Anna, Piazza Nobili n. 72
Ø
Tentato
furto in danno della macelleria
“VERDIGI” sedente in Lucca Via Tonelli n. 26, fraz.
S. Anna
Ø
Tentato
furto in danno del negozio/parrucchiere “Obiettivo Moda” sedente in Lucca,
loc. S. Alessio, Via di S. Alessio n. 703/A
Ø
Furto
in danno del negozio “Parrucchieri
Group di Bruno Anna & C. S.a.s.”
sedente in Capannori (LU), loc. Marlia, Via Paolinelli n. 31/g
Ø
Tentato
furto in danno del negozio “Marco e
Michela Parrucchieri” sedente in Capannori, Via dei Ceccotti n. 159 –
loc. Marlia
Ø
Tentato
furto in danno della macelleria
“Giannini”, Via delle Ville n. 6
Ø
Furto
consumato in danno della “Macelleria
Giusti” sedente in Capannori (LU), fraz.
Lunata, Via Pesciatina n. 33
Ø
Furto
consumato in danno del negozio “Cartomanzia”
sedente in Marlia, Via Paolinelli trav. II n. 25
Ø
Furto
consumato presso una privata abitazione in Capannori (LU), Via G. Puccini
Ø
Furto
consumato in privata abitazione a Viareggio (LU)
Ø
Tentato
furto in danno di privata abitazione in Viareggio (LU), fraz. Torre del
Lago.
Ø
Furto
consumato in danno della macelleria
“NERI”, sedente in Seravezza, Via De Gasperi n. 918
Ø
Tentato furto in danno del Ristorante Pizzeria “Angeli”
sedente in Lucca, Via S. Angelo n. 425, loc. S. Angelo in Campo
L’informativa conclusiva di reato,
diretta sia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di
Lucca che a quella presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, ha
ipotizzato la commissione di reati di “tentato furto aggravato in concorso”,
“furto aggravato in concorso” e di “ricettazione” e consentito la emissione
delle misure cautelari restrittive a carico dei sottonotati correi:
v F. T., nt. a Lucca nel 1992, res. Ponte a Moriano
(LU):
o
Misura cautelare
degli arresti domiciliari
v C. D., nt. a Lucca nel 1992, res. S. Pietro a Vico
(LU)
o
Misura cautelare
degli arresti domiciliari
v A. R., nt. a Lucca nel 1995, ivi res. – minore
degli anni 18
o Misura cautelare in carcere
v
E. P., nt. Romania nel 1995, res. Lucca – minore degli anni 18
o Provvedimento di permanenza in casa-arresti domiciliari
v
B.
B., nato in albania nel 1992,
res. a Monsummano Terme (PT): misura cautelare degli arresti domiciliari.
o
in
data 15 novembre, in Pistoia;
o
in
data 17 novembre, in Monsummano Terme (PT);
o
in
data 18 novembre, in Chiesina Uzzanese (PT).