L'ISTITUTO COMPRENSIVO DI CALVI RISORTA SI COLORA DI ARANCIO
Luciana Antinolfi, 25 gennaio 2013
Oggi 25 gennaio, encomiabile iniziativa dell'I.C. Cales di Calvi Risorta, retto dal Dirigente Scolastico
Dott.ssa Assunta Adriana Roviello. I docenti e gli alunni di tutti i plessi
dell'Istituto Comprensivo, insieme ai genitori degli allievi, sono stati
impegnati nella vendita delle arance della salute. Reticelle di arance da 2,5
kg consegnate agli acquirenti ad un contributo volontario di 9 euro. L'idea
nasce dal Progetto “Cancro io ti boccio”, un progetto dell'AIRC.
L'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro,
ente privato senza fini di lucro, è stata fondata nel 1965 grazie
all'iniziativa di alcuni ricercatori dell'Istituto dei Tumori di Milano. Dall'anno
della sua fondazione AIRC si è sempre impegnata a promuovere la ricerca
oncologica nel nostro Paese. Gli obiettivi dell'Associazione sono, da un lato,
finanziare in maniera costante la ricerca oncologica, con particolare
attenzione ai giovani ricercatori e, dall'altro, sensibilizzare e informare il
pubblico.
"Solidarietà, partecipazione, educazione
alimentare: sono le motivazioni che spingono le scuole a creare un punto di
distribuzione delle arance della salute. Anche la nostra scuola partecipa attivamente
da diversi anni a questa iniziativa, contribuendo a sostenere la ricerca oncologica
e la diffusione dell'informazione scientifica attraverso la raccolta di fondi,coinvolgendo tutti gli alunni e gli insegnanti in un progetto
socialmente molto utile; una lezione di vita, testimoniata anche da un
attestato che AIRC ha voluto riconoscere alla nostra scuola nel corso di questi
anni".
Grazie all'impegno del Dirigente Scolastico e al
lavoro degli insegnanti di ogni ordine e grado, il Progetto “Cancro io ti
boccio” diventa l'occasione per diffondere in classe le conoscenze sugli stili
di vita salutari e il vero significato della ricerca scientifica. Un bagaglio culturale
che bisogna acquisire fin da piccoli e continuare ad arricchire nell’adolescenza
quando si coltivano interessi e vocazioni. E sono proprio loro i veri
protagonisti, bambini e ragazzi, che, coinvolti in prima persona, diventano
ambasciatori presso le famiglie.
Tutti riuniti dunque, all'I.C. Cales,
dall'infanzia, alla primaria, alla secondaria di I grado, per dare una lezione
al cancro.