A.D. 2012: IL NULLA DELLA GIUNTA CAPARCO A CALVI RISORTA!!!
PD Calvi Risorta, 16 gennaio 2013
Analizzeremo
l'operato di ogni assessore nell'anno appena trascorso. Le sorprese... in
negativo non mancheranno.
Cari cittadini,
riprendiamo i nostri articoli sospesi temporaneamente per dei problemi tecnici,
ce ne scusiamo e andiamo avanti più determinati che mai. Sempre più convinti
che l'unica vera alternativa a questi disamministratori sia la nostra proposta
politica. In questo primo articolo del 2013 analizzeremo il lavoro fatto da
ogni assessore della giunta Caparco nell'anno appena trascorso. Vi anticipiamo
che per alcuni ci sarà pochissimo da dire, tanto sono stati evanescenti ed
inconcludenti, fra gli assessori metteremo anche Caparco che ha ben due deleghe
pesantissime.
Iniziamo subito
con l'assessore "fantasma" e più assenteista della storia
calena: Martucci Giuseppe, assessore con delega alla Sanità. Lui ha
prodotto il "nulla", non è stato presente nemmeno fisicamente nella
Casa Comunale. In compenso ha continuato a percepire il suo stipendio di
assessore... una vergogna!
Continuiamo con
un altro assenteista abituale, l'assessore alle Finanze De Vita
Raffaele, in questo caso forse era meglio che non facesse nulla tanti sono
stati i danni che ha provocato alle tasche dei cittadini caleni. IMU portata al
massimo per le seconde case, un vero salasso per i caleni, addizionale comunale
irpef raddoppiata nel 2012 e triplicata rispetto al 2010. Ciliegina finale una
sua presenza in giunta, quantomeno discutibile, quando si è data in affidamento
alla locale pro loco di cui è presidente il figlio, l'organizzazione della
manifestazione "Natale 2012" e contestualmente è stato stabilito il
contributo finanziario da erogare all'associazione per la manifestazione
(5.000,00 euro). Anche lui in compenso ha continuato a percepire il suo
stipendio di assessore... una vergogna!
Continuiamo ora
con l'assessore all'Istruzione De Biasio Claudio. Tutte le
amministrazioni che si sono susseguite negli anni, hanno avuto degli assessori
all'Istruzione che hanno lasciato una traccia indelebile del loro operato. Con
De Biasio, invece, si sono "perse" le tracce di tanti lavori che
dovevano essere fatti per le scuole calene. Un progetto di ben 990.000,00 euro,
che avrebbe rifatto l'intero edificio delle ex scuole medie è stato addirittura
perso, poi c'è la chicca della palestra Don Milani i lavori sono iniziati nel
2009 poi sono stati fermati, ma a tutt'oggi non si sa se e quando
riprenderanno. D'altronde proprio De Biasio con Caparco e Martino hanno
ingannato i rappresentanti del Consiglio di Circolo, comunicando per l'ennesima
volta una data di inizio e fine lavori (estate 2012) che è stata disattesa. In
compenso anche l'assessore De Biasio Claudio ha continuato a percepire il suo
stipendio di assessore... una vergogna!
Continuiamo
ancora con l'assessore al verde da noi ribattezzato al "giallo"
Zona Antonio. Il suo 2012 è continuato sulla stessa falsariga dell'anno
precedente: la villetta comunale di Petrulo è diventata sempre più gialla, gli
spazi del rione San Nicola sono addirittura peggiorati passando dal giallo del
2011 al marrone del 2012, una domanda: ma è così difficile azionare gli
irrigatori presenti? La villetta di Visciano abbandonata come negli anni
precedenti, precisiamo che quello che abbiamo affermato è stato già documentato
da un nostro precedente articolo. Il fatto più dolente è la penosa situazione
delle palme del rione San Nicola, anche quest'anno mentre in tutta Italia ci si
attrezza per sconfiggere il Punteruolo Rosso a Calvi Risorta si lasciano morire
le poche palme rimaste, di questo passo per la fine del suo mandato l'assessore
al "giallo" non né avrà salvata nemmeno una. Anche lui, in compenso
ha continuato a percepire il suo stipendio di assessore... una vergogna!
Un discorso a
parte merita l'assessore all'Ecologia Capuano Agostino, il più
presente e forse il più attivo fra gli assessori, ma come abbiamo visto ci
vuole poco, con lui dopo due anni almeno è partita la raccolta differenziata,
che si è attestata su buoni livelli grazie soprattutto all'alto senso civico
dei caleni. In compenso però il 2012 è stato un anno orribilis per le cartelle
di accertamento tarsu che hanno tartassato i caleni. Il costo del servizio è
poi aumentato a dismisura ed infine con un minimo accenno di crisi rifiuti a
fine anno il sistema stava già collassando. Ci è stato poi riferito che anche
per l'anno appena trascorso l'assessore Capuano non si è smentito per delle sue
affermazioni sopra le righe. Anche lui, in compenso ha continuato a percepire
il suo stipendio di assessore... almeno, però, come lui stesso ha affermato in
Consiglio Comunale, con quei soldi paga tanti caffè nei bar di Calvi!
E' la volta ora
dell'assessore alle Attività Produttive Martino Pietro, una delle più
cocenti delusioni della giunta Caparco, avevamo sperato che almeno lui, forte
delle sue esperienze politiche passate e della sua professione avrebbe inciso
in maniera determinante nell'azione amministrativa, nulla di tutto questo è
avvenuto. Il suo assessorato nel 2012 ha prodotto come già nel 2011 il blocco
totale della zona PIP ridotta a pascolo per pecore, pista per atleti amatoriali
e la sera a ritrovo per coppiette in cerca di intimità. Nonostante i prezzi dei
lotti siano stati abbassati la loro vendita è stata un fallimento totale,
l’importo della presunta vendita rimane solo sulla carta per far quadrare i
bilanci comunali. Anche lui, in compenso ha continuato a percepire il suo
stipendio di assessore... vergogna!
Per buon ultimo
abbiamo tenuto il super assessore nonché sindaco Antonio Caparco.
Come assessore non ha prodotto un bel niente. Per le Politiche Sociali si è
limitato al solo "Banco alimentare" pagato profumatamente dal
Bilancio Comunale che tanti dubbi ha suscitato nei cittadini caleni, una
domanda: che fine fanno i "pacchi che non vengono ritirati", vengono
mandati indietro? A noi non risulta, vengono ridistribuiti fra gli aventi
diritto? A noi non risulta. Saremmo lieti di ricevere delle risposte, per dirimere
i dubbi della popolazione calena! Come assessore ai Lavori Pubblici nel 2012,
Caparco ci comunichi che cosa ha fatto! Non lo farà mai perchè
non ha prodotto nulla, anzi, qualche cosa ha fatto: ha fatto installare dei
dissuasori in piazza Municipio... volete sapere i costi? 1.000,00 euro a carico
del bilancio comunale... ha fatto progettare l'adattamento del campo di calcio
a cinque comunale ed il campo di gioco del palazzetto dello sport alla pratica
del tennis... volete sapere quanto costerà questa altra grandiosa opera del
2012? I soliti 1.000,00 euro a carico del bilancio comunale! Caparco dovrebbe
solo vergognarsi, il tempo delle bugie e dei pifferai magici è finito, i caleni
sapranno scegliere fra chi ha prodotto il nulla (Caparco) e chi fra mille
difficoltà, inciuci e denunce (Giacomo Zacchia) ha portato a Calvi Risorta
milioni di Euro di finanziamenti, tutti a costo zero per la Comunità
Calena!!! Anche il sindaco Caparco, nonchè
assessore, ha continuato a percepire il proprio stipendio, e che stipendio...
in questo caso la vergogna è moltiplicata!!!
Cari cittadini,
commenti non ne faremo, la realtà delle cose vale molto di più di tante
parole!!!