4 NOVEMBRE: CALVI RISORTA FA ANCORA PARTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA?

PD Calvi Risorta, 08 novembre 2012

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A Calvi con Caparco & soci se ne vedono di tutti i colori, ma pensiamo che questa volta abbiano superato il limite.

Cari cittadini, come tutti noi sappiamo il 4 novembre è la festa delle Forze Armate e si onorano e ricordano i Caduti di Tutte le Guerre. Chi di noi non ha visto in televisione il Presidente della Repubblica rendere onore alla tomba del Milite Ignoto, chi di noi non ha visto il Presidente del Consiglio rendere onore ai nostri militare impegnati in missioni di pace, chi di noi non ha visto le cerimonie che si sono tenute in tutta Italia.

A Calvi Risorta no, questo non è successo, il nostro sindaco con tutta la sua maggioranza hanno ignorato questa Giornata così importante per tutti gli italiani, siano essi militari o semplici cittadini. Il buio più totale con Caparco & soci è calato sulla nostra cittadina in una Giornata così significativa, non è la prima volta che capita con questa amministrazione.

In questa consiliatura  solo l’anno scorso Caparco & soci si sono degnati di organizzare la Cerimonia del 4 novembre, assegnando alla  Pro loco 1.000,00 € per la progettazione e l’organizzazione (sic), perché incalzati dai nostri articoli nei quali sistematicamente abbiamo denunciato il menefreghismo ed il poco rispetto che questa amministrazione ha per i propri Concittadini Caduti in Guerra.

D’altronde, che cosa ci si può aspettare da degli amministratori che hanno permesso di usare il Monumento dei Caduti come set carnevalesco, noi non dimentichiamo lo scempio che questi signori hanno permesso, una vera vergogna ed un offesa che grida ancora vendetta.

Passiamo ora alle motivazioni che Caparco ha addotto per giustificare questa grave mancanza, se vere, secondo noi sono molto risibili e puerili. Da un sito locale leggiamo che durante la Santa Messa di domenica 4 novembre, il Padre Passionista che officiava la stessa, abbia comunicato ai fedeli presenti che non ci sarebbe stata nessuna Cerimonia in onore dei Caduti di tutte le Guerre in piazza Municipio, in quanto l’amministrazione comunale non l'aveva organizzata.

Le motivazioni di questa (grave ndr) decisione erano le seguenti: quest’anno il 4 novembre era un giorno festivo e poi era concomitante con la festa di San Nicandro  di Petrulo. A questo punto direbbe Totò: ma mi faccia il piacere… sindaco Caparco. Quale giorno migliore di un festivo è indicato per organizzare una Cerimonia commemorativa, quando i cittadini sono liberi dal lavoro e quindi possono partecipare massicciamente alla Cerimonia.

Festività di San Nicandro a Petrulo: da quando è stata istituita la festa del 4 novembre, questa, è stata sempre concomitante con la festa di San Nicandro di Petrulo. Per questo motivo negli anni belli in cui si sono sempre commemorati i Caduti in Guerra, la cerimonia si teneva in un orario non concomitante con la Santa Messa in onore di San Nicandro e il comitato Festa di Petrulo, d’accordo con le Amministrazioni che si sono succedute negli anni, metteva a disposizione la Banda musicale per accompagnare il corteo e rendere gli onori militari ai Caduti.

Il sindaco Caparco, ancora una volta, con queste sue ridicole giustificazioni crede di prendere in giro i cittadini caleni, non volendo capire che ormai essi sono stufi e non ne possono più di questa amministrazione di dilettanti e menefreghisti che ancora una volta hanno calpestato anche la Memoria dei Nostri Caduti.

CAPARCO & SOCI DEVONO SOLO VERGOGNARSI E CHIEDERE SCUSA!!!