Calvi
Risorta: Un successo la carovana dell’Archeoclub al
Mausoleo del Conte Pandolfo e alle mura romane
Caserta24ore, 23 settembre 2012
Paolo Mesolella
Ha riscosso un grande successo
l’idea dell’Archeoclub Cales di portare i caleni alla scoperta dei monumenti
dimenticati di Calvi. Oggi infatti sono stati 56 i
partecipanti alla Carovana dell’Archeoclub “Cales” diretta al mausoleo della contessa
Gualferada, per ammirare il celebre affresco
dell’Assunzione.
Un successo imprevisto, se si
considera la poca pubblicità data all’evento. Per l’occasione, la carovana,
guidata dal presidente dell’Archeoclub Cales prof. Paolo Mesolella e dai
consiglieri prof. Pasquale De Stefano e dal dott. Erminio Zona, si è recata
anche a vedere le mura romane recentemente crollate. Continua
quindi l’opera divulgativa dell’Archeoclub per la riscoperta delle bellezze
calene dimenticate. Dei 56 visitatoti caleni intervenuti, infatti,
nessuno aveva mai visitato l’importante Grotta calena. E
per farlo hanno dovuto attraversare strade sterrate, campi erbosi e perfino le
acque del Rio Lanzi.
I visitatori, quindi, prima hanno visto le mura romane in
opera pseudopoligonale del V sec. a.
C. crollate e poi il mausoleo del Conte Pandolfo e della Contessa Gualferada che conserva ancora tracce del prezioso affresco
dell’Assunzione dell’XI sec.
Sono pochi, gli stessi caleni che ne conoscono la
bellezza. E sono pochissimi quelli che, in questi
anni, si sono preoccupati di preservarne gli affreschi. Delle due grotte
affrescate calene è certamente la più importante. “La
grotta, scrive Pietro Palumbo, risale al 1023 circa
ed è “di una immensa importanza artistica, storica e
teologica per un affresco che va deperendo. Vi è raffigurata
infatti l’Assunzione della Vergine al cielo tra angeli e santi..“.
Ma più grande è l’importanza
teologica a causa di una didascalia che traduciamo dal latino: “Uomini di
Galilea, Gesù è stato assunto in cielo; egualmente la
genitrice la vedrete andare in cielo”. L’affresco, quindi, è una testimonianza
di fede nell’Assunzione al cielo della Madonna, avvenuta nove secoli prima
della definizione del dogma dell’Assunzione avvenuta
nel novembre 1950.
“Alla base di questo affresco, si
legge un’iscrizione, che ricorda il Conte Pandolfo e
Domenica prossima, 30 settembre, alle ore 9.40, la seconda
tappa: la carovana raggiungerà