AL VIA
MILLE E UNA....ARCHEOLOGIA
Demetraviva, 10 settembre 2012
Studiosi, appassionati e intere famiglie alla riscoperta
delle radici calene.
“Che non si confonda la nostra
iniziativa di ieri mattina con le solite visite guidate ai siti archeologici. Si, perché questo è solo l’inizio di un evento che abbiamo definito
mille e una… archeologia, ma che volevamo chiamare: mille e un modo per
riappropriarci delle nostre nobili radici”.
Più esplicito che mai il presidente dell’associazione Demetra, Giovanni
Marrocco, mentre illustra la manifestazione che ha preso vita stamattina presso
il Teatro Romano di Calvi Risorta e che un risultato
lo ha già ottenuto: unire quattro realtà (Demetra, la proloco
Cales Novi, l’ArcheoCales e il soprintendente -
direttore, Antonio Salerno, dell’ufficio archeologico di Calvi) per il
raggiungimento di un solo obiettivo: la valorizzazione del Teatro, di origine
repubblicana, di recente sottratto ai rovi e alle erbacce. Lo stesso sito ora
affidato alle cure di esperti e studiosi, pronti ad
accompagnare per mani quanti vorranno capire e carpire i più reconditi segreti
del Teatro.
Alla manifestazione ha preso parte anche il presidente della Camera di
commercio di Caserta, Tommaso De Simone che ha parlato di “archeologia come
forma primaria di attrazione turistica in grado di
diventare un volano per l'economia locale”. Tra i sindaci, si è notata la
presenza di Raimondo Cuccaro di Pignataro Maggiore che si è detto “pronto ad
affiancare Marrocco e le atre associazioni anche nelle prossime simili
occasioni”. Alla prima passeggiata archeologica non è mancata la presenza
dell'archeologo Antonio Salerno, come pure del presidente ArcheoCales
Nicolina Migliozzi, della proloco Cales Novi Pasquale
De Stefano, dell'architetto Alfredo Maciariello e
della protagonista, Antonella Tomeo responsabile di una Società di archeologi che curano l’aspetto scientifico degli scavi.
Gli appuntamenti contemplano, oltre che l’incontro di stamattina, anche le date
di domani, giorno 9, e poi ancora 29 e 30 settembre. La ripresa a ottobre nei giorni 13, 14, 27 e 28, sempre dalle ore 9
alle 13.
Per partecipare alle mattinate si accettano anche prenotazioni telefoniche, al
numero 0823652533 dell’Ufficio per i Beni Archeologici caleni. Al momento
inaugurale sarà presente il presidente della Camera di Commercio di Caserta, Tommaso De Simone, oltre a tutte le autorità
civile e militare che vorranno rispondere all’invito. Lo scopo dichiarato
dell’evento, gli otto giorni di full-immersion con il teatro, che sarà
accompagnato da musiche e banchi enogastronomici, è
quello di “spingere le autorità a investire sull’idea
stessa di Teatro - dice Marrocco – come ulteriore momento di crescita culturale
e perché no, anche economica, attraverso il turismo”. E
poi ci sarebbe, anzi c’è, la questione dell’indotto.
“Ossia - soggiunge sempre Marrocco - di tutto ciò che gli
altri enti (intesi come realtà istituzionali esistenti, a
partire dal Comune) potrebbero mettere in moto di economico e
produttivo: dall’ingresso di Calvi nei circuiti del turismo archeologico,
all’apertura di negozi in coincidenza con gli orari e i giorni delle visite,
per finire con la possibilità di vendita, anche non a posto fisso, di souvenir
artigianali lungo i tragitti e i varchi delle zone archeologiche. Noi abbiamo
fatto la nostra parte e continueremo a farla. Tanto, nella
speranza che chi ci guarda dall’alto, dalle scrivanie degli organi
superiori di governo, dalle poltrone delle più quotate organizzazioni di
settore, scenda con i piedi nel piatto e ci aiuti a fare di questi luoghi
unici, esclusivi, il volano dell’economia locale”.