LIBERARTE IN VILLA? NO GRAZIE!!! E’ POLEMICA A CALVI RISORTA

Calvirisortanews, 13 agosto 2012

Negato lo spazio della villa comunale di Petrulo alla Pro Loco Novi, capeggiata da Pasqualino De Stefano, in occasione della manifestazione libera arte in Villa edizione 2012.

Eppure Calvi Risorta è una comunità viva in campo teatrale, musicale, letterario, i cittadini caleni hanno bisogno solo di spazi adeguati, se poi i pochi luoghi a disposizione vengono negati o non concessi, come successo anche in un recente passato per una compagnia teatrale, Calvi ritornerà all’anno zero con buona pace di tutti i suoi cittadini.

Noi a questo stato di cose non ci stiamo, continueremo la nostra battaglia di informazione e di sensibilizzazione attraverso il nostro sito. Cari cittadini, volete sapere quale è stata la motivazione del diniego? Come al solito quando c’è da prendere una decisione impopolare, sembra che Caparco da gran furbone, abbia scaricato la colpa sul suo assessore al “giallo”, si dice che abbia usato proprio questo aggettivo, invitando i suoi interlocutori a rivolgersi a lui. La motivazione che lui ha dato fra le altre, se è vera, è stata secondo noi molto risibile: non veniva concessa la villa perché secondo lui l’anno scorso, durante la manifestazione, erano stati rotti ben 24 irrigatori, non sappiamo se quanto ci è stato riportato sia vero, perché se ciò fosse vero ha detto una gran bufala, anche le pietre di Calvi Risorta sanno che gli irrigatori si rompono perché accidentalmente vengono colpiti dal trattore taglia erba quando questo è in azione.

Ci è stato poi riferito che un altro assessore è stato investito della cosa, ma come al solito ha fatto come si suol dire il classico buco nell’acqua, dimostrandosi disponibile sempre e solo a parole, “assessore svegliati dal tuo sogno, ormai la tua credibilità è ridotta al lumicino”.

Concludiamo questo articolo dando tutta la nostra solidarietà all’associazione Cales Novi ed in particolare al suo infaticabile Presidente Pasqualino De Stefano a cui vanno anche i nostri più sinceri auguri. Caro Sindaco Caparco, te lo diciamo tramite il nostro giornale che in passato ti ha sostenuto facendoti eleggere Sindaco della città di Calvi Risorta, poi se questo non è vero provaci a smentire. Oggi però l’editore Vito Taffuri, ha preso le dovute distanze dalla tua amministrazione, in quanto non hai rispettato il programma elettorale, e anche questo provalo a smentire, mi sa che i fatti parlano da soli.

Pur di dare continuità alle tradizioni locali, sarebbe opportuno in ogni caso, concedere lo spazio della villa comunale per la manifestazione organizzata alla Pro Loco Cales Novi. C’è pure da dire che purtroppo a Calvi Risorta, ci sono Pro Loco di serie B e di seria A, e questo lo dimostra il fatto che alla Pro Loco di serie A, retta da De Vita, addirittura gli hai concesso un area in gestione, e un contributo di oltre sette mila euro, senza uno straccio di gara d’appalto senza interpellare le altre decine di associazioni sul territorio, e questo è vietato dalla legge. Poi caro Sindaco Antonio Caparco, non dimenticare mai che sei solo ed esclusivamente Pro Tempore.