ULTIMO E FALCOLANDIA

Demetra, 31 luglio 2012

Luciana Antinolfi

Il 21 e 22 luglio scorso, L'Associazione Volontari Capitano Ultimo, in collaborazione con la Coldiretti di Roma, insieme a Campagna Amica di Caserta e all'Associazione Demetra di Calvi Risorta, ha organizzato, a Roma presso la propria sede, in via Tenuta della Mistica, un evento per difendere i rapaci dalla caccia e dal bracconaggio, con esibizioni del volo dei falchi, provenienti da ogni parte d'Italia.

"Ultimo e Falcolandia,una mano tesa ai più deboli", questo lo slogan della manifestazione. Falco non solo sinonimo di volo libero, ma diminutivo di Giovanni Falcone. Si ricorda che l'Associazione Capitano Ultimo nasce il 23 maggio 2009 proprio nel giorno della ricorrenza della Strage di Capaci.

Il ricavato dell'evento culturale  di educazione all'ambiente e legalità è stato devoluto interamente a favore dei componenti della casa famiglia, in particolare agli ospiti, ai ragazzi svantaggiati. Nell'ambito della manifestazione è stata allestita una fiera dell'artigianato con  stand di ogni genere, dalla pelletteria alla degustazione di prodotti gastronomici, dal grano padano proveniente direttamente dall'Emilia, alla mozzarella di bufala prodotta dal Caseificio i Due Pini di Pastorano (CE).

Non sono mancati momenti ludico - culturali  per i bambini con i burattini e spettacoli teatrali, lezioni di RiciclArt, il volo dei rapaci addestrati e tanti momenti di buona musica, come l'esclusiva esibizione della The City of Rome Pipe Band con le loro cornamuse e tamburi scozzesi,  canti e balli di musica popolare con i Mariachi Tierra De Mexico,  il folk toscano di Lisetta Luchini e  il ballo gipsy con Bellydee e, ancora, la poesia estemporanea di Ottava Rima con Enrico Rustici. Il tutto offerto gratuitamente, a solo scopo di beneficenza.

Tangibile l'entusiasmo dei partecipanti, che hanno avuto la possibilità di trascorrere due giorni all'insegna della spensieratezza, in mezzo alla natura, apprezzare la  semplicità e riflettere su quanto a volte basta poco per dare una speranza ai più deboli e infondere fiducia nel prossimo.

Il Presidente dell'Associazione Demetra, Giovanni Marrocco, si ritiene onorato della stima e dell'affetto dimostrato: "Ritengo che si tratti di vere e proprie lezioni di vita. Ringrazio a nome di tutti in quanto torniamo veramente arricchiti da questa esperienza;  è ammirevole constatare l'impegno e l'umiltà di queste persone e di quello che realmente fanno per gli altri. E' un atto di responsabilità da poter e dover seguire".

Una manifestazione per trasmettere rispetto e  legalità, quindi, per l'ambiente e le persone, perchè come dice Ultimo: "L'ambiente è di tutti,  per tutti. Senza distinzioni, senza ambiguità, con il coraggio di essere semplicemente esseri umani, finalmente esseri umani".