CALVI RISORTA: CAPARCO… “TUBIA FA TUTTU!!!”

 

PD Calvi Risorta, 22 luglio 2012

 

tuttotutto

 

Caparco dopo essere stato l’asso pigliatutto delle deleghe assessoriali che contano, in questi giorni è forse anche il portiere del cimitero.

 

Cari cittadini, ci è stato riferito che in questi giorni, non sappiamo se è vero, statene certi che verificheremo, che al Cimitero vi è un nuovo custode o meglio un “portiere di giorno” che la mattina apre i cancelli e all’ora della chiusura li richiude. Pensiamo che il vero custode sia in ferie e allora che cosa si inventano Caparco & soci? Un portiere, che notate bene non è un dipendente comunale o un LSU ma un amministratore comunale e che amministratore, nientedimeno che il sindaco in persona che la mattina di buon ora apre i cancelli e il pomeriggio li richiude. Sembra che il primo giorno sia arrivato in forte ritardo e molte persone siano rimaste fuori in attesa che qualcuno si degnasse di farli entrare nel Cimitero, forse Caparco era in riunione con l’ingegnere Santillo Sergio, suo cugino, capo del settore tecnico comunale che gestisce il servizio.

 

Ancora una volta su una questione che si poteva risolvere in un minuto hanno mostrato il loro dilettantismo e pressapochismo, vi spieghiamo il perché: come tutti sanno le ferie si programmano specialmente in un servizio delicato come la gestione del Cimitero comunale, quindi in anticipo si sa quando il custode va in ferie e di conseguenza si organizza la sua sostituzione, cosa che è sempre avvenuta in passato, perché questa volta non si è agito così? Forse non si voleva distogliere un lavoratore LSU dalle sue mansioni abituali, peraltro fatte sempre sotto il ferreo controllo di qualche “caporale di giornata”? O forse queste persone non sono all’altezza di questo compito? Allora ecco il sindaco “tubia fa tuttu” che si traveste da portiere ed apre e chiude i cancelli del Cimitero.

 

A questo punto sorge il primo grave problema: il Cimitero nell’arco della giornata è sprovvisto di un custode, vero punto di riferimento per le tante persone, specialmente anziane, che si recano a far visita ai loro Cari Defunti. Secondo problema: il Cimitero nelle ore della sua apertura è sprovvisto di qualsiasi forma di controllo, speriamo che vada sempre tutto bene. Terzo problema: il sindaco ha altri compiti da svolgere per il bene della Comunità da lui amministrata, non certo fare il “portiere di giorno”, questo non è il suo compito Calvi Risorta non lo merita, si rimbocchi le maniche e cerchi di evitare che la pressione fiscale non strozzi le già tanto tartassate tasche dei cittadini caleni. Ci è giunta voce che da qui a fine anno la scure caparchiana si abbatterà sui cittadini caleni, sembra che ci sarà un aumento delle tasse molto forte per evitare che il nostro Comune vada in dissesto finanziario, verificheremo anche questo, sperando che ciò non sia vero per il bene della popolazione.

 

Cari cittadini, noi non ci siamo meravigliati più di tanto per questa notizia che ci è stata riferita, ripeteremo fino alla noia che non sappiamo se è vera, perché il nostro sindaco è stato e continua ad essere un accentratore, molte volte a discapito proprio dei suoi assessori a cui lascia solo le briciole, politicamente parlando, tenendo per sé le deleghe che contano in termine di consenso elettorale. Ormai è noto a tutti, forse unico caso in Italia, che si è tenute ben strette le deleghe dei Lavori Pubblici e delle Politiche Sociali, lasciando ai suoi colleghi di maggioranza le deleghe che comportano “rogne” o non significano niente, vedasi in proposito la delega al Verde della villetta comunale di Petrulo o al Giallo delle altre aiuole pubbliche letteralmente assetate da diversi mesi. Se a questo aggiungiamo che i capi settori di riferimento delle sue deleghe sono dei suoi parenti stretti, il cugino di primo grado ed il fratello, politicamente parlando il gioco è fatto, le direttive programmatiche le da il sindaco e la gestione, ovvero il braccio operativo è gestito da suoi stretti parenti, scusate se è poco!

 

Spendiamo un’ultima parola su che cosa poi ha prodotto questo accentramento di potere: praticamente il nulla!!!  Due/tre opere pubbliche da mille euro, politiche sociali praticamente assenti nel nostro Comune, le persone sole sono sempre più sole, agli anziani sarà dato come sempre il solo servizio delle cure termali e dulcis in fundo nella nostra Calvi Risorta il Servizio Civile si è perso nella notte dei tempi, con buona pace dei nostri giovani e delle tante persone, diversamente abili, anziani non autosufficienti, bambini e ragazzi che usufruivano di questo lodevole sevizio.

 

Cari lettori, questo è Caparco e la sua politica. QUALCUNO LO FERMI!!!