CALVI RISORTA: CAPARCO E IL SUO FANTAPROGRAMMA, ATTO SECONDO!

PD Calvi Risorta, 02 luglio 2012

labirinti

Dopo avervi parlato di una parte del programma presentato da Caparco nel giorno del suo insediamento, continuiamo con  l’analisi del libro dei sogni e delle bugie caparchiane

Cari cittadini,  ritorniamo ad occuparci del programma di Caparco, il documento presentato è datato 9 giugno 2009 come al solito parliamo di fatti e non di fandonie , le bugie le lasciamo ai professionisti caleni sempre più Pinocchi, ma si sa le bugie hanno le gambe corte e vengono sempre smascherate. Non ci dilungheremo più di tanto e quindi passeremo all’altra parte del programma elettorale di Caparco da dove ci eravamo fermati, confrontando quanto promesso con l’amara realtà dei fatti.

SPORT – TURISMO E CULTURA

Potenziamento e completamento delle strutture sportive esistenti sul territorio;

il campo di calcio è fermo a tre anni fa, il palazzetto dello sport è chiuso, il campo di calcio a 5 è chiuso.

Impegno di maggiori risorse economiche per le attività sportive, affinché sempre più giovani possano essere attratti verso un sano e corretto sviluppo fisico e sociale;

in questi tre anni maggiori risorse pari a 0 €.

Completamento della struttura polivalente per favorire eventi culturali e teatrali;

i soldi per completarla sono stati spesi altrove, il piazzale è usato come parcheggio per i mezzi della nettezza urbana.

Valorizzazione delle aree di interesse storico-culturale;

stendiamo un velo pietoso.

Ripresa del progetto “ Una autostrada per Cales” con la realizzazione del museo all’interno del Castello Aragonese;

 i lavori di consolidamento e restauro del Castello sono un’ eredità dell’Amministrazione del Sindaco Zacchia ed intanto il museo al suo interno non si farà perché è previsto un info- point.

Gemellaggio con cittadina europea di pari rilevanza  archeologica;

anche queste sono state parole al vento.

Sostegno alle attività produttive anche mediante la divulgazione di progetti, e di ogni altra opportunità promossa dalla Comunità Europea e da altre istituzioni preposte, compresi i finanziamenti destinati alle attività imprenditoriali;

ma sanno almeno che cosa è la Comunità Europea e le altre Istituzioni? Visto il risultato a noi sembra di no.

Istituzione di un’officina di arte e mestieri, con l’organizzazione di corsi di formazione per l’inserimento nel mondo del lavoro;

in campagna elettorale hanno solo illuso  i tanti giovani caleni, che fine ha fatto l’officina in questione?

SVILUPPO ECONOMICO – INNOVAZIONE – TERRITORIO E AMBIENTE

Raccolta differenziata e incentivazione del compostaggio domestico con conseguente riduzione della TARSU;

hanno iniziato la raccolta differenziata dopo due anni e se va bene il merito è dei caleni, del compostaggio domestico non vi è traccia. A fronte di una piccolissima riduzione della TARSU, i caleni stanno pagando accertamenti salatissimi.

Bonifica dei siti inquinati e lotta allo sversamento abusivo dei rifiuti;

per carità di patria stendiamo un velo pietoso su come sono stati bonificati i siti inquinati appena dopo le elezioni, in merito abbiamo un servizio fotografico.

Completamento degli impianti di depurazione delle acque reflue;

l’impianto di Petrulo non è mai partito, quello di via Casilina ha una situazione molto critica e… ci fermiamo qui.

Realizzazione di impianti fotovoltaici negli edifici comunali nell’intento di sviluppare la diffusione delle fonti di energia rinnovabili e di ridurre i costi a carico dell’amministrazione;

chi li ha visti anche solo sulla carta ce lo segnali.

Completamento ed assegnazione dei lotti dell’area PIP;

intanto erano completati, a tutt’oggi i lotti assegnati si   contano sulle dita di una mano: un fallimento totale.

Per favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro si promuove;

Utilizzo del patrimonio archeologico caleno;

è in uno stato di degrado ed abbandono totale documentato da studiosi nazionali.

Rivalutazione e valorizzazione dell’agricoltura calena;

hanno una bella fantasia, solo quella.

EDILIZIA URBANA

Utilizzazione di tutti gli strumenti amministrativi per realizzare un “Piano Casa” a favore delle giovani coppie e delle fasce più deboli;

qualche giovane coppia o qualcuno delle fasce più deboli ci faccia sapere quali benefici hanno avuto.

Recupero dei contributi statali per il completamento della ricostruzione post terremoto (Legge 219/81 e Ord. 905/84);

i contributi già c’erano, ci spieghino con che criterio si stanno concedendo i contributi, in base a quale logica o non lo sanno nemmeno loro.

RISORSE E PATRIMONIO

La politica di bilancio sarà orientata a un rigoroso contenimento delle spese con l’obiettivo di ridurre la pressione tributaria;

alla faccia del contenimento delle spese, i loro stipendi non si toccano, quel poco che si è fatto finora è stato sempre a carico del bilancio comunale, poi invece di ridurre la pressione tributaria la si è aumentata vedasi in proposito il rincaro del 100 % dell’addizionale comunale irpef.

Cari cittadini, ci fermiamo qui non aggiungeremo nessun commento perché come già abbiamo avuto modo di dire offenderemmo la vostra intelligenza.