IMU: cosa devono fare i soggetti non residenti nel territorio dello
Stato
Redazione Calvi, 20 giugno 2012
Peppino De Lucia
Da e-mail ricevute da amici all’estero, che
richiedono notizie in merito, pubblico qualche chiarimento (notizie attinte da
Bloq.it):
Modalità di versamento dell’IMU da parte
dei soggetti non residenti nel territorio dello Stato:
I contribuenti non residenti nel territorio
dello Stato devono versare l’imposta municipale propria (IMU), calcolata
seguendo le disposizioni generali illustrate nella circolare n. 3/DF del 18
maggio 2012.
Per le modalità di pagamento si rinvia a
quanto chiarito dalla citata circolare al paragrafo 10. Nel caso in cui
non sia possibile utilizzare il modello F24 per effettuare i versamenti
IMU dall’estero, occorre provvedere nei modi seguenti:
- per la quota spettante al Comune, i
contribuenti devono contattare direttamente il Comune beneficiario per
ottenere le relative istruzioni e il codice IBAN del conto sul
quale accreditare l’importo dovuto;
- per la quota riservata allo Stato, i
contribuenti devono effettuare un bonifico direttamente in favore della
Banca d’Italia (codice BIC BITAITRRENT), utilizzando il codice
IBAN IT02G0100003245348006108000.
La copia di entrambe le operazioni deve
essere inoltrata al Comune per i successivi controlli.
Come causale dei versamenti devono essere
indicati:
• il codice fiscale o la partita IVA del
contribuente o, in mancanza, il codice di identificazione fiscale
rilasciato dallo Stato estero di residenza, se posseduto;
• la sigla “IMU”, il nome del Comune ove
sono ubicati gli immobili e i relativi codici tributo indicati nella
risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 35/E del 12 aprile 2012;
• l’annualità di riferimento;
• l’indicazione “Acconto” o “Saldo” nel
caso di pagamento in due rate. Se il contribuente, per l’abitazione
principale, sceglie di pagare l’IMU in tre rate deve indicare se si tratta di
“Prima rata”, “Seconda rata” o “Saldo”.