Calvi Risorta: un imprenditore agricolo in manette per furto di energia

 

Gazzetta di Caserta, 15 giugno 2012

 

Finisce in manette un imprenditore agricolo, accusato di furto di energia elettrica. Secondo quanto scoperto dai carabinieri della stazione di Sparanise, l'uomo, A.C. di 49 anni, alimentava la sua azienda agricola (allevamenti di bufale) in zona Demanio di Calvi Risorta, con un allaccio abusivo.

 

Hanno operato i militari della Benemerita di Sparanise con i tecnici dell'Enel. L’uomo, dopo il fermo è stato collocato ai domiciliari, oggi potrebbe esserci il processo per direttissima. Il furto di energia elettrica rientra  tra i delitti a consumazione prolungata (0 a condotta frazionata), perché l'evento continua a prodursi nel tempo sebbene con soluzione di continuità, sicché le plurime captazioni di energia che si susseguono nel tempo costituiscono singoli atti di un’unica azione furtiva.

 

E' quanto stabilito da una sentenza della Corte di Appello di Palermo dell'anno scorso. Non è il primo caso ovviamente quello di Calvi Risorta: nel Casertano si stanno moltiplicando gli arresti per furto di energia. Nell'ultimo anno i casi scoperti hanno fatto registrare un incremento di questa tipologia di furto. Sono aumentati del 14% gli arresti per furti, ma soprattutto le denunce + 57% rispetto a due  fa.