CALVI
RISORTA: INAUGURATO IL PARCO CALENO ALLA MEMORIA DEL CARABINIERE GIOVANNI PEPE
Calvirisortanews, 06 giugno 2012
Il 1 Giugno 1982 l’appuntato dei
carabinieri Giovanni Pepe cadde vittima del dovere. Nel corso di una cerimonia “semplice
e sobria” come ha sottolineato il Vice Comandante
Provinciale dei Carabinieri di Caserta il Ten. Col. Domenico Pellino, gli veniva intitolato il
Parco Caleno, quale bene confiscato alla camorra, per ricordare il sacrificio
del Carabiniere.
Breve storia dell'accaduto: Durante un posto di blocco i carabinieri della Pattuglia di Lucito
riconoscono un'autovettura rubata con quattro persone a bordo. Tre di questi
riescono a scappare, mentre i carabinieri riescono a
fermare il quarto e portarlo al comando. Lì al comando li aspetta Giovanni
Pepe, originario di Calvi Risorta, che incita i suoi
colleghi ad allontanarsi per arrestare anche gli altri tre. I colleghi allora
lasciano la caserma e Giovanni rimane solo con la persona fermata che estrae
una pistola, non rilevata al momento del fermo, e gli spara contro diverse colpi. Cinque proiettili raggiungono mortalmente
Giovanni e altri due vengono ritrovati a terra. Alla
scoperta della tragedia si avvia una caccia all'uomo che coinvolge Molise,
Abruzzo e Puglia. Tre di questi malviventi vengono
arrestati il giorno dopo. L'assassino, Vincenzo Sgarra,
viene arrestato dopo cinque giorni; originario di Andria
verrà poi condannato all'ergastolo.
Giovanni Pepe lascia la moglie di 33 anni e due figli
Raffaele di 13 anni e Nicola di 8 anni. Le sue spoglie
riposano a Calvi Risorta. Il Comando Generale
dell'Arma dei Carabinieri ha conferito una medaglia d'oro alla memoria di Pepe
per la meritoria opera svolta in 22 anni di servizio, contraddistinti da un
alto spirito di sacrificio.
Numerose le autorità civili e
militari presenti, come il Magg. Mauro Franzese del
10° Battaglione Carabinieri Campania, il Magg. Luciano Andreuli della Compagnia Carabinieri di
Larino (CB), il Ten. Nicola Leone, Vice Comandante della Compagnia Carabinieri
di Capua, il Cappellano Militare della Scuola allievi Carabinieri di Benevento
don. Emilio Muccio. Inoltre a partecipare c’era anche
il Ten Vincenzo Izzo, del Comando Compagnia
Carabinieri di Sala Consilina, il Comandante della
locale stazione carabinieri Massimo Petrosino e il suo Vice Rosario Monaco. In
prima fila vi era ad onorare il militare caduto vittima del dovere il
Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere il
dott. Corrado Lembo, seguito dal Coordinatore della DDA di Napoli, il dott.
Federico Cafiero De Raho, e poi ancora il Procuratore
Capo di Iserna il dott.
Paolo Albano, Procuratore generale nazionale della giustizia militare dott.
Antonio Sabino, On. Daniela Nugnes, Sindaco di Lucito
(CB) dott.ssa Fabiola de Marinis,
Sindaco di Calvi Risorta Antonio Caparco.
Messaggi inviati: Presidente della Repubblica Giorgio
Napoletano, Presidente del Senato Renato Schifani, Ministro della Difesa Giampaolo di Paola, Presidente del
Tribunale di S. Maria C.V. dott. Andrea della Selva, Ordinario militare
nazionale Mons. Vincenzo Pelvi, Fondazione “a voce d’è creature” don Luigi Merola.
Personalità intervenute: Gen. Div.
Antonio Sambuco, Gen. C.A. Domenico Cagnazzo ispettore
regionale dell’ANC, Presidente consiglio provinciale di Caserta Giancarlo della
Cioppa, on. Angelo Consoli, Cap. Salvatore Tramis comandante compagnia caserta della guardia di
finanza, Vice questore Aggiunto dott.ssa Maria
Giovanna Rizzo comandante della polizia stradale di
caserta, M.llo Giacomo Iodice
comandante della capitaneria di porto di Mondragone,
Comandante del corpo forestale dello stato, Sost. Comm. Francesco Golino Comandante della polizia giudiziaria
della Procura della Repubblica di S. Maria C.V., dott. Sergio Pomponio Vice presidente associazione
Vittime del Dovere, Dott. Valerio Teglione
dell’Associazione Libera, Dirigente scolastico di Calvi Risorta dott.ssa Assunta Roviello, Corpo docente scuole primarie di
primo grado e secondarie di primo grado, Alunni scuole primarie e scuole
secondarie, Presidente del consiglio d’istituto Pasquale Gatti e Rappresentanti
del consiglio d’istituto, Associazione Nazionale Carabinieri di
Calvi Risorta retta dal presidente Avv. Giovanni Morelli, Associazione
Nazionale Carabinieri di Capua, Aversa, Vairano, Pignataro e Teano, Sindaco di
Pastorano Giovanni Diana, di Pignataro M.re
Raimondo Cuccaro, di Sparanise Mariano Sorvillo, di Rocchetta e Croce Vincenzo
Laurenza, Rappresentanti della Polizia Municipale di Calvi Risorta, Lucito (CB), Pastorano, Pignataro M.re,
Sparanise, Rocchetta e Croce, Rappresentanti della Comunità Montana del Montemaggiore, Rappresentanti dell’Istituto Alberghiero di
Teano, Sacerdoti della comunità calena, Associazioni varie di Calvi Risorta.
Insomma veramente in tanti hanno voluto ricordare il
militare caleno. Un plauso particolare va a Raffaele Pepe, che con amore,
ricordo e grande impegno è riuscito a portare a Calvi Risorta
tante autorità per ricordare il suo papà.