Risposta di chiarimento all’articolo del 28 maggio pubblicato da Vito Taffuri

Pro Loco, 01 giugno 2012

Dichiarazione del presidente della Pro Loco di Calvi Risorta Gianleno De Vita, nella quale intende sottolineare il fatto che i volantini, di cui Vito Taffuri scrive in un suo articolo di pochi giorni fa, sono stati distribuiti da balordi che non avevano nient'altro da fare se non giocare con del materiale pubblicitario vecchio, depositato e disponibile nel nostro deposito nel rione San Nicola.

Le cose in effetti si sono svolte così: domenica, in occasione della festa dell’Unicef, alcuni ragazzi hanno aperto il deposito per prendere delle sedie e vi hanno rinvenuto i volantini.

Tengo a precisare che sarei stato un emerito imbecille se avessi fatto distribuire dei volantini senza aver aggiornato neanche le date. Anche il più stupido si sarebbe accorto che si trattava di una cosa fuori dal comune.

Ho contattato Vito Taffuri, mediante l'area contatti del suo blog, spiegandogli l'accaduto e precisando che non era stata neanche ancora pianificata del tutto l'estate calena, e che io ero all'oscuro del selvaggio volantinaggio, ma lui la replica non l'ha ancora pubblicata. L'ho invitato altresì che quando si parla di Pro Loco, visto che io sono una persona molto disposta al dialogo e anche tutti i componenti della Pro Loco intera lo sono, di chiedere direttamente a noi, ma questo non avviene poichè si cerca di screditate le persone e non di difenderle nel loro operato.

La Pro Loco è un'associazione di volontariato composta da giovani che operano e anche se criticati operano, a differenza di chi critica solo alla cieca.

Grazie e a disposizione per qualsiasi altro chiarimento.

L’articolo incriminato:

LA PRO-LOCO DISTRIBUISCE LA PROGRAMMAZIONE DELL’ESTATE CALENA DELL’ANNO PRECEDENTE: GRANDE GAFFE

Calvirisortanews, 28 maggio 2012

Questa mattina la città di Calvi Risorta, si è svegliata imbrattata di volantini che annunciavano che sta per iniziare l’estate calena. Però nel raccogliere alcuni volantini per strada e nelle attività commerciali, abbiamo scoperto che in effetti si trattava della programmazione “estate Calena 2011” e non dell’anno in corso. Il volantino è in grado di far impazzire chi lo legge. Infatti, il giorno della settimana non coincide con la data, persino l’anno in corso è sbagliato. Forse gli organizzatori non si sono ancora informati sul fatto che siamo nel 2012 e non nel 2011, evidentemente vogliono ritardare la data di fine Amministrazione Caparco, chi lo sa.

Facciamo un esempio con il giorno sul volantino: è indicata la manifestazione Commedia Teatrale, che dovrebbe essere svolta Sabato 25 Giugno, invece il 25 Giugno non è Sabato ma Lunedì. Ora se questi signori della Pro Loco, retta dal Presidente Gianleno De Vita figlio dell’Assessore alle Finanze Raffaele De Vita, sbagliano pure i volantini, che cosa ci possiamo aspettare per la manifestazione? E se decideranno di stampare quei volantini, chi pagherà? Insomma, come sembra c’è molta confusione nell’organizzazione eventi Pro Loco.

Una cosa è certa, non è l’unico presidente che fa le gaffe. Infatti, abbiamo deciso di riprendere quanto scritto dal Consigliere Comunale di maggioranza Nicola Pepe, ex Presidente della Pro Loco, che le gaffe come sembra sono una sua specialità, ecco cosa scriveva sul suo profilo di facebook: Orientamento politico Consigliere comunale futuro Assessore. Citazioni preferite: fai tanto per ricevere niente, lassù qualcuno ci vede. Informazione di base: tutti mi conoscete già non mi posso dilungare perché come assessore allo spettacolo devo correre ad organizzare l'estate calena. Ciao un bacio a tutti vi aspetto a rione San Nicola. Informazione su Nicola: EX PRESIDENTE DELLA PRO LOCO DI CALVI RISORTA. OGGI CONSIGLIERE COMUNALE CON DELEGA ALLO SPORT ED ALLO SPETTACOLO. EX PRESIDENTE E FONDATORE DEL CRAL PIRELLI DENOMINATO "VITA 2001".

Come potete leggere è una confusione totale, da parte dei consiglieri comunali, da parte dei Presidente delle Pro Loco e soprattutto da parte degli organizzatori. A questo punto ci viene legittimo pensare: ma vuoi vedere che si sono rivolti alla solita tipografia “Nulla sfugge”?. Insomma, è tutto da capire da dove è partito l’errore.