Trans tenta la strage lungo
Paese news, 11 maggio 2012
Un trans
– che normalmente “lavora” in zona – tenta la strage lungo la statale casilina. Cerca, ripetutamente, di buttare
fuori strada i veicoli in transito. La prontezza dei
conducenti e il tempestivo intervento dei carabinieri della compagnia di Capua hanno evitato il peggio. L’uomo – originario di
Napoli – prima è stato bloccato dai carabinieri e poi curato dai medici del 118
che lo hanno condotto in ospedale dove è stato
sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio. Secondo alcune
indiscrezioni raccolte sul posto, il trans che
“opera” in zona, improvvisamente sarebbe salito sulla propria vettura cercando
ripetutamente di speronare e buttare fuori strada le
altre auto in transito sulla Casilina.
Appena le forze dell’ordine hanno ricevuto la segnalazione, sul posto sono intervenute un paio di pattuglie che hanno istituito
due posti di blocco riuscendo a neutralizzare l’automobilista impazzito e
consegnandolo ai medici del 118. Sono stati notevoli i disagi per la circolazione
nel tratto di strada che attraversa località Torricelle.
Il mercato del sesso sempre più fiorente lungo la statale
Casilina e nei territorio dell’Alto Casertano. Un mercato che non conosce crisi e che, anzi, spinge “gli
operatori” ad organizzarsi sempre meglio per fronteggiare le richieste dei
clienti e per evitare “disagi”.
Si parte dalle porte di Capua a salire fino a Vairano Patenora per proseguire
poi lungo la statale che conduce in Molise e lungo la provinciale che conduce a
Pietravairano. Sembra essere quasi un’oasi dove
la prostituzione può essere esercitata senza particolari “interferenze”. Una
situazione contro cui le forze dell’ordine non
riescono a porre un adeguato freno, nonostante ripetuti i blitz, nuove
“ragazze”, costantemente, occupano una posizione lungo le zone maggiormente
adatte a questo tipo di commercio.
Il mercato del sesso ha una tratta ben definita che si
snoda lungo la direttrice Napoli–Alto Casertano. Trans in “trasferta” per “esaudire” le voglie degli
abitanti dei ridenti paesini racchiusi fra il vulcano di Roccamonfina e le catene montuose del Matese e del Monte
Maggiore. Le meretrici del sesso, partono ogni mattina da Napoli e
raggiungono le verdi campagne poste a nord di Terra di Lavoro.
Il tratto della strada statale
Casilina, compreso fra i comuni di Teano e Vairano Patenora e la strada a
scorrimento veloce Telesina – che collega
l’autostrada A1 con
Qualunque “sconfinamento” non è
tollerato. La
“domanda” è forte e il “lavoro” non manca: un trans
– secondo dati forniti da alcuni di loro – riesce ad effettuare
dalle 30 alle 40 prestazioni sessuali al giorno – al costo di 40 euro
cadauna – incassando, mediamente oltre 1500 euro al dì. Il pagamento deve
avvenire, senza eccezioni, in anticipo.