DISCARICA
DI AMIANTO A CALVI RISORTA: IL COMUNE NON INTERVIENE
Calvirisortanews, 06 maggio 2012
Spuntano altre discariche abusive con alcune lastre in eternit di amianto, incastrate nel
canale delle acque piovane, in località “Olivelle”
della frazione di Visciano.
Mentre invece, nei pressi della zona
industriale di Calvi Risorta, troviamo una mega
discarica abusiva dove è stato sversato di tutto. È
quanto ha scoperto Vito Taffuri, editore di www.calvirisortanews.it, che dal
2007 vigila sul territorio 360 giorni all’anno, senza
mai buttare la spugna, segnalando ogni tipo di irregolarità sul territorio
dell’agro caleno.
Una vera e propria pattumiera di materiale pericoloso per la salute, considerata la tossicità del deposito abusivo. Un altro spettacolo indecente mentre la condizione ambientale
peggiora di giorno in giorno.
La redazione di www.calvirisortanews.it chiedono
un intervento del comune di Calvi Risorta, retto dal Sindaco pro
tempore Antonio Caparco. Chiediamo l'intervento della polizia
Municipale, retta dal Comandante Fabio Remino. Abbiamo bisogno di
prevenzione, questo lo chiediamo all’Assessore
all’ecologia Agostino Capuano, il quale come sempre nicchia, senza alzare un
dito per una risoluzione. Ancora una volta, a pagare saranno i cittadini.
Non sappiamo come finirà questa storia, ma una cosa è
sicura: la stessa situazione se si fosse verificata con Caparco all’opposizione
e chiunque altro nella posizione di sindaco, a Calvi Risorta si sarebbe
verificato il terremoto delle forze dell’ordine. Su quella discarica di amianto si sarebbero precipitati: Carabinieri, Polizia di
Stato, Guardia di Finanza, Corpo Guardia Forestale, Vigili Urbani, Vigili del
Fuoco, Croce Rossa Italiana, Esercito Italiano, Aeronautica Militare, e perfino
Invece qui non si muove niente. A cosa è dovuto questo silenzio e questa stasi?