DIFFERENZIATA A CALVI RISORTA: LA GIOIA DI CAPARCO

 

Gazzetta di Caserta, 26 aprile 2012

 

Nel mese di dicembre, la raccolta differenziata nella cittadina calena avrebbe superato di circa mezzo punto il 67%.

 

"Stiamo continuando su quella linea e puntiamo a numeri più importanti". Così il sindaco Antonio Caparco conferma la vocazione ambientalista della sua amministrazione. Un autentico balzo in avanti, se si considerano i mesi precedenti.

 

Per quanto riguarda i dati provvisori del 2011 - validati dai Comuni, ma non ancora certificati dalla Regione - la graduatoria provinciale vede al vertice Vairano Patenora, col 65,47 per cento. Seguono Valle di Maddaloni (65,03%), Bellona (59,78%), Alife (59,41%), Castel Morrone (58,55%), Calvi Risorta (56,58%) e Francolise (55,98%). Sono 22 su 104 quelli che superano il 50 per cento. L‘unica città con più di 15 mila abitanti, è San Felice Cancello col 53,77 per cento. Seguono Capua (45,65%), Santa Maria Capua Vetere (43,61%), e Marcianise (42,47%). Sessa Aurunca è al 34,79 per cento. Teano al 32,32 per cento.

 

Assai più indietro Maddaloni (20,20%) e Aversa (18,85%). In fondo alla classifica San Marcellino, con un misero 0,54 per cento. Ma altri 8 centri (San Gregorio Matese, Gricignano d‘Aversa, Dragoni, Castel Volturno, Liberi, Cancello Arnone, Casal di Principe) restano al di sotto del 10 per cento. Nei dati relativi al solo mese di dicembre si registra una crescita esponenziale di numerosi Comuni.

 

Il record spetta a Valle di Maddaloni che arriva al 70,17 per cento. Ma colpisce soprattutto l‘exploit di Sessa Aurunca che raddoppia il risultato medio del 2011, toccando il 69,65 per cento e collocandosi al secondo posto. Poi Alife (68,96%) Bellona (68,56%), Calvi Risorta (67,43%), Sparanise (67,33%), Casapulla (66,64%), Caiazzo (65,38%), Ailano (64,84%). Ben 16 Comuni superano il 60 per cento. Ma incoraggia, soprattutto, il fatto che solo 21 Comuni risultino al di sotto del 30 per cento (anche se i dati sono ancora parziali). Maglia nera, anche per dicembre, a Castel Volturno, Casal di Principe e San Marcellino, che sono tutti sotto il 5 per cento.