Riapre la
chiesa dell’Istituto Suore Stimmatine a Calvi Risorta
Caserta24ore, 26 aprile 2012
Paolo Mesolella
Due buone notizie: sono iniziati i lavori di restauro
della bella Chiesa dell’Annunziata di Visciano ed apre
al pubblico la graziosa cappella dell’Istituto delle Suore Stimmatine
della stessa frazione. E questo grazie al parroco don Michele e alla superiora
suor Iacopa che, di comune accordo, hanno pensato bene
di impiegare questo tempo di chiusura della bella chiesa di Visciano
utilizzando per le celebrazioni la bella chiesa delle suore stimmatine.
“La riapertura della nostra chiesa – ha
detto suor Iacopa – è stata per noi, una grande grazia, un cambiamento
di vita, una gioia inaspettata. Tutti i parrocchiani sono rimasti contenti. E’
sembrato loro di tornare a quell’8 maggio 1933,
quando a Calvi Risorta fu inaugurato l’Istituto, che
passava dalla proprietà della Baronessa Teresa Barlotta
alle sue eredi, le suore Stimmatine, chiamate da lei
stessa a Firenze. Il suo scopo era quello di aprire una Scuola materna, una Scuola di lavoro per le giovani donne di Visciano, un
orfanotrofio. Dalla casa generalizia dell’Istituto, fondato dalla fiorentina
suor Anna Fiorelli Lapini,
furono inviate a Calvi 4 suore, (sr Rosina, sr
Battista, sr Cherubina e sr Carmelita) che con la
loro carica francescana che le contraddistinguevano, si misero al lavoro
aiutando prima don Giovanni Rossi e poi mons. Francesco Perrotta.
Da qui partivano tutte le iniziative da quelle religiose a quelle patriottiche
come la festa degli operai.
Di questa chiesa si sono interessati il vescovo Sperandeo,
il vescovo Tommasiello, i coniugi Amedeo e Adele
Izzo, il sindaco Guido Gaito, Andrea D’Onofrio,
Alessandro fattore, Gianni Leone, Gennaro de Tommaso, Vincenzo Zona, Armando
Fuoco (figlio di Izzo Teresa),