Allarme
randagismo: sbranato intero ovile a Giano Vetusto
Paesenews, 20 marzo 2012
Un branco di cani randagi è stato notato indisturbato in
una zona pedemontana di Giano Vetusto, nell’Alto
Caleno, in località Valle Marotta, dove è stato
assalito un ovile e sterminato un piccolo gregge di capre di proprietà del giovane Carmine Bonacci. Il giovane allevatore 20enne di
Giano Vetusto, il 15 marzo 2012 verso le 8.30 nei presso della stalla sita in
località Marotta, all’imbocco della stradina sterrata
per il raggiungimento del terreno su cui è stanziato
il bestiame per le ore notturne, udiva abbai continui.
Arrivato sul posto notava 3/4 cani presumibilmente
randagi, fuggire e dileguarsi tra la boscaglia, senza lasciare più traccia.
Tutto ciò dopo aver attaccato il gregge di capre. Dopo avere verificato i danni
subiti, ha constatato che 5 capre sono giunte alla morte subito dopo l’attacco,
ulteriori 7 capre agonizzanti, al momento sotto terapia veterinaria e 4 capre
smarrite, al momento non ancora ritrovate.
Tutto ciò è stato constatato dall’Asl
veterinaria di competenza (Capua) e dal Corpo Forestale dello Stato, nella
mattinata dell’accaduto all’incirca verso le 13.30. Per la vicenda è stata
fatta richiesta di accalappiamento randagi che al
momento risultano allontanati per ignota destinazione.
Indubbiamente la notizia appena arrivata fa riflettere,
per il modo aggressivo con cui le bestie si sono accanite contro inermi animali
da pascolo, ma la cosa più preoccupante è che nell’area della valle Marotta, come nel resto nelle nostre cittadine calene, ogni
giorno si recano giovani e anziani per trascorrere dei momenti di relax
all’aria aperta facendo dello jogging e spesso
accompagnati dai più piccoli, passeggiando a piedi.
Cani randagi, pericolosi, spesso molesti,
quelli abbandonati senza padrone che gironzolano per le vie dei paesi e per le
zone rurali e collinari, non possono nè devono
passare inosservati. Prontamente bisogna dare l’allarme in caso di abbandono di animale o avvicinamento molesto, i cani
mettono a repentaglio l’incolumità dei giovani e dei cittadini, allertando le Autorità competenti e le Forze di Polizia.