RAID FURTIVO ALLA DOLCIARIA SUD: BOTTINO DA 100 MILA EURO A CALVI RISORTA

Calvirisortanews, 17 marzo 2012

Maxifurto amaro alla Dolciaria Sud di Calvi Risorta con sede sulla Casilina poco prima dell’incrocio con Teano, in direzione Vairano: danni per circa 100mila euro.

Il bilancio è ancora in corso di definizione da parte del proprietario e degli altri componenti della ditta, sostanzialmente a conduzione familiare, ben nota in tutta la Campania.

Nel bottino sono finiti i macchinari per il confezionamento di prodotti dolciari, ma anche pasticceria e cornetteria, un furgone termico di marca Iveco e persino uno dei prodotti più cari e ricercati dell’oro quest’anno, il gasolio per autotrazione.

Nell’opificio caleno i ladri ne hanno portato via 300 litri. Secondo quanto appreso sul posto, attrezzature e autoveicolo non erano assicurati contro il furto. A denunciare tutto, ieri l’altro, presso i carabinieri della locale stazione coordinati dal maresciallo Massimo Petrosino, è stato lo stesso titolare, Achille Maciariello.

“La produzione continua - assicura il gestore - ma solo grazie ai dispositivi di lavoro custoditi nel seminterrato e per questo risparmiati dai ladri”.

Cresce, dunque, anche a Calvi come in tutto l’Alto casertano, il numero di furti e rapine, cosa che molti analisti dell’odierna società legano al diffondersi sempre più ampio di un altro nefasto fenomeno: la povertà, che riguarda fasce sempre più larghe di popolazione.

A questo va aggiunto la circolazione di personaggi, soprattutto rumeni, che si rivelano individui pericolosi o avanzi di galera, feccia d’importazione, gente capace di entrare nelle case, rubare, rapinare, stuprare facendo leva sull’impalpabilità, a loro modo di intendere, della parte punitiva del nostro codice di procedura penale.