LAVORI
GRATIS AL VERDE PUBBLICO: ZONA SI FA SERVIRE DALLA GEA E LE ALTRE DITTE STANNO A GUARDARE
Calvirisortanews, 16 marzo 2012
Manutenzione spazi e verde pubblico? Che bello, ma per
favore non fateci sentire gli attestati di ringraziamento verso le ditte che
hanno collaborato gratis (ma che non lavorano certo gratis) con il comune di Calvi Risorta.
Stiamo parlando dell’assessore Antonio Zona, che dopo la sua performance verde
(ha detto di aver dato una mano di lucido al verde urbano) della qual cosa
normalmente non c’è nulla di cui vantarsi rientrando perfettamente nella
normale gestione, non ha evitato chi in realtà glielo ha consentito di fare.
RINGRAZIAMENTI GIUSTI E MENO GIUSTI.
Ora, passi pure per i ringraziamenti fatti alla “Comunità montana per la
disponibilità” (non sappiamo in che modo, ma almeno lo possiamo immaginare), ci
dica per favore, ci dica che c’entra
Se non è vero che
Infatti, per legge, al netto della stipula di un
contratto di prestazione di tale portata (e che non
esiste), nessuna ditta può lavorare gratis per il comune. I motivi sono tanti.
Ne citiamo alcuni in ordine casuale e didascalico.
1) Se una ditta lavora gratis per il comune, a nostro avviso e non solo, viola
i principi di libera concorrenza tra le ditte presenti in zona, anzi affossa,
azzera, la concorrenza. Infatti, mentre la prima società, come
2) Se una ditta lavora gratis per il comune, si mette al servizio dell’ente
oltre il già pattuito innescando in chi guarda da lontano la percezione che tra
i titolari della ditta medesima e i rappresentati della pubblica
amministrazione ci siano rapporti che vanno ben oltre quello istituzionale
previsto. È un po’ come, da parte del sindaco o di un assessore, accettare un
regalo costosissimo: la cosa non è consentita per legge. Il regalo, infatti,
potrebbe configurarsi nella bella figura e nel vanto che l’assessore
(evidentemente ricandidabile e che è già stato
candidato e ha vinto) fa nei confronti dei cittadini. Un regalo che altri
consiglieri, di minoranza soprattutto o potenziali prossimi candidati non
potranno mai avere, semplicemente perché non conoscono la ditta dalle larghe
maniche.
3) Se una ditta lavora gratis per il comune, riflettiamo, in qualche modo
stringendo dei rapporti non previsti dalla gara d’appalto, gara
vinta per eseguire tutt’altro.
4) Se una ditta lavora gratis, taglia ogni possibilità alle altre ditte
presenti in città o di fuori città: semplicemente
perché il comune non indirà mai una gara per dei lavori che qualcuno ha deciso
di svolgere gratis. Detto in altre parole, chi lavora gratis ferisce il mercato
del lavoro degli altri:
VI BASTA O DOBBIAMO CONTINUARE?
Potremmo continuare ancora ma, come dire, a lavare la testa al ciuccio ci si perde il tempo e il sapone. Ci riferiamo ai cari amici
dell’opposizione che non battono ciglio di fronte a
questo modo di gestire la cosa pubblica.
Ma torniamo alla Gea. A nostra avviso, non le si dovrebbe consentire di lavorare
gratis aiutando l’assessore di turno a mettere a posto gli alberi dei parchi
comunali, altrimenti diteci: che ci stanno a fare le ditte specializzate sul
territorio?
Ora capovolgiamo il ragionamento per i duri di testa.
Che dire se un’altra ditta, magari quella che si occupa di
riparare quando serve la rete idrica cittadina, si
mettesse ad avvitare le lampadine della pubblica illuminazione rendendo
palesemente inutile il milionario appalto comunale con
CANTIERI GRATIS IN CORSO: I CONTROLLI POSSONO ATTENDERE
Il titolo parla da solo: ci sarebbero, infatti, da chiarire aspetti
cantieristici e assicurativi, permessi per l’occupazione stradale (durante i
lavori, anche gratis) che la legge obbliga a richiedere e ad avere prima di
alzare il braccio di una gru o un cestello di lavoro, l’impiego di una risorsa
umana per quel giorno, per quella ora e per quella mansione. Dov’è il progetto
dei lavori gratis, chi ha firmato i documenti di responsabilità diretta, cosa
sarebbe accaduto in caso di danni a terzi o di
incidente agli operatori gratis? Dunque, l’assessore
Zona non si vanti di aver inventato il lavoro gratis perché questa formula non
esiste. Nell’inutile attesa di una presa di posizione dei consiglieri comunali di opposizione, stiamo consultando un legale sulla questione
dei ripetuti lavori gratis che il comune riesce a farsi fornire dalle ditte già
sotto appalto. Siamo sicuri di aver visto bene dal punto di vista politico e se
la legge si confermerà (come pure il nostro intuito ci porta a dire) che
abbiamo ragione, non mancheremo di mettere tutto nero su bianco sulla questione
del verde caleno.
ECCO L’ARTICOLO
Avviata a Calvi Risorta
la manutenzione e la sistemazione delle aree verdi comunali
Comune di Calvi Risorta, 12 marzo 2012
L’Amministrazione Comunale con l’Assessore delegato al verde Antonio Zona, ha
avviato nei giorni scorsi la manutenzione sia ordinaria che
straordinaria di tutti gli spazi pubblici e aree a verde, dando la priorità
agli interventi ritenuti urgenti e necessari.
Infatti, in questi giorni sono iniziati i lavori straordinari
per la messa in sicurezza degli alberi, in particolare quelli danneggiati dal
forte vento dei giorni addietro. A tal proposito, afferma l’assessore Zona, sento il dovere anche a nome dell’Amministrazione, di
ringraziare vivamente
L’Amministrazione Comunale, continua l’Assessore Zona, in questi tre anni ha
rivolto una particolare attenzione al verde, per rendere il nostro paese ancora
più accogliente e più vivibile. La valorizzazione del
verde cittadino, dopo aver realizzato il Parco Caleno, è uno dei principali
obiettivi che vogliamo offrire alla popolazione.
Il nostro impegno si concentra particolarmente su interventi di cura e
manutenzione del verde, potatura degli alberi
finalizzata ad una migliore illuminazione stradale e delle aree a verde,
riqualificazione dei giardini, verniciatura della recinzione della villetta e
allestimento di nuovi arredi per i giochi dei bambini.
A questo punto devo precisare che svolgo il mio ruolo di assessore
con serietà e determinazione e che le affermazioni apparse su un sito locale
sono un tentativo scorretto e pretestuoso con cui una parte dell’opposizione
pensa di poter danneggiare l’attività dell’Amministrazione.
Voglio sottolineare che non c’è alcun disaccordo nella
maggioranza, anzi tutti noi lavoriamo in piena sintonia e, proseguiamo
alacremente nell’attuazione del programma. Sono convinto, continua l’assessore,
che i cittadini apprezzano il lavoro di questa Amministrazione
e questo rappresenta per noi uno sprono a fare ancora di più e meglio.