PD Calvi
Risorta, 16 marzo 2012
Caparco ha
promesso di restituire le eventuali eccedenze di gettito Tarsu rispetto ai
costi, dimostreremo dati alla mano come ciò non potrà avvenire… visto
l’aumento dei costi previsti nell’anno 2012.
Cari cittadini, Caparco & soci
hanno promesso attraverso l’improbabile avviso apparso su manifesti pubblici e
volantini propagandistici, di restituire le eventuali eccedenze di gettito
TARSU recuperate dagli accertamenti capillari (per
tutti?) che la società concessionaria sta effettuando, molte volte in modo
approssimativo. In proposito ci è stato segnalato un
altro caso in cui vengono attribuite abitazioni a contribuenti che nulla hanno
a che fare con esse, della serie... risultano proprietari di immobili che in
realtà secondo le ormai famose visure catastali sono
di proprietà di altri contribuenti che nulla hanno a che fare con colui che è
stato oggetto dell’accertamento.
La cosa grave è che chi deve
dimostrare che c’è stato l’errore da parte della società è il povero
contribuente che oltre a sprecare parte del suo tempo
deve anche affrontare delle spese per le visure
catastali. In tutto questo, Caparco & soci continuano a fare spallucce.
Torniamo ora al rimborso
dell’eventuale eccedenza del gettito, come al solito
dopo un nostro articolo corrono ai ripari. Come ricorderete
nell’articolo “Raccolta differenziata. La farsa del manifesto e dei
volantini” abbiamo chiesto a che titolo il Consorzio Unico di Bacino operasse sul territorio comunale visto che l’affidamento in
via temporanea era scaduto il 31 dicembre 2012, come d’incanto il responsabile
del servizio ing. Santillo Sergio (cugino del sindaco Caparco) fa una determina
di impegno spesa per l’affidamento del servizio di igiene urbana e
raccolta differenziata dei rifiuti sul territorio comunale per l’anno 2012 (scadenza
31 dicembre 2012), determinazione del settore tecnico n°109 R.G.
del 6 marzo
Ma dove si sono superati ed è per
questo che diciamo che gli eventuali rimborsi
resteranno forse solo una chimera, è la spesa totale per il servizio di igiene
urbana e raccolta differenziata per l’anno 2012. Nell’anno 2011 le risorse
finanziarie erano quantificate in 598.500,00 €, quest’anno
udite… udite sono quantificate in 784.000,00 € con un
incremento di 185.500,00 €. A questo punto pensiamo che anche un bambino
capirebbe che con un incremento così cospicuo,
pari al 31 % in più della spesa totale, di rimborsi non se ne parla
proprio.
Quello che avevamo
previsto nel precedente articolo, purtroppo per i cittadini caleni,
forse si avvererà!!! Se saremo smentiti dai fatti, saremo i primi ad esserne
felici per le tasche dei cittadini caleni, sempre più tartassati e con meno
servizi. Intanto Caparco, invece di farsi propaganda con un improbabile avviso,
spieghi ai cittadini caleni come è potuto succedere
che da un anno ad un altro la spesa totale prevista per il servizio d'igiene
urbana e della raccolta differenziata abbia avuto un così forte incremento!
Chiediamo da profani, ma quello
che era previsto nel 2011 e cioè: spesa da impegnare
per il Consorzio (aumentata quest'anno
di 10.390,80 euro); spesa occorrente per gli ulteriori adempimenti del
servizio in argomento (corrispettivo per il conferimento della frazione umido,
raccolta rifiuti ingombranti, pile e farmaci, fornitura sacchetti per le varie
frazioni del materiale oggetto della raccolta differenziata, quelli per la
frazione dell'umido attualmente in distribuzione sono a norma? A noi sembra di
no, nonchè dell'indifferenziato,
forniture di cassonetti per la raccolta del vetro e della carta), aumentata quest'anno di 175.110,80 euro... non è lo stesso nel
2012? Come è potuto succedere ciò? Questo i cittadini
caleni vogliono sapere, visto che tutto è pagato con i loro soldi, altro che le
storielle che racconta Caparco!