EUROPARLAMENTO SENZA SEGRETI GRAZIE ALL'ONOREVOLE IOVINE

 

Gazzetta di Caserta, 11 febbraio 2012

 

E' una lodevole iniziativa quella dell'euro-parlamentare Vincenzo Iovine, che attraverso il suo staff, organizza periodicamente visite al Parlamento europeo a proprie spese. L’onorevole Iovine, in controtendenza rispetto a molti colleghi, anche quelli di Montecitorio e Palazzo Madama, devolve lo stipendio di euro-parlamentare a famiglie bisognose.

 

L’organizzazione delle visite di respiro europeo sono possibili grazie al lavoro dello staff, composto dall'architetto Domenico Tarantino e al dottor Giuseppe Simeone. Il gruppo che ha fatto ritorno da qualche giorno, era composto dal direttore dell’ordine dei Medici di Caserta il dottor Pino Rispoli, dalla moglie, la dottoressa Pia Sallusto, medico dell'Inps; dall’avvocato Assunta Izzo, moglie di Giuseppe Simeone, uno dei collaboratori più fidati dell'euro- parlamentare; dall’avvocato Natalina Mastellone; dalla dottoressa Amelia Izzo, medico, e dal marito Giovanni Cipullo, maresciallo dei Nas; dal funzionario Angela Caparco, dal dottor Alfonso Tortora, medico dell’Inps; dalla dottoressa Angela Serino, medico dell’Inps; dal dottor Vincenzo Fierro.

 

L’euro-parlamentare Vincenzo Iovine ha accompagnato personalmente i ‘visitatori’ nell’aula dove si svolgono le sedute dell’assemblea, spiegando dinamiche e regolamenti e soffermandosi sul ruolo dell’Italia in Europa e sulla percezione che si ha all’estero del nostro Paese.  La triste conferma è che l'Italia è ancora lontana dal tunnel della crisi, anche perché esiste il rischio della svalutazione dell’euro che comporterà ripercussioni a lungo termine. L’onorevole, tra i tanti particolari svelati ai suoi ospiti, ha anche riferito che gli euro-parlamentari non dispongono   un’auto blu personale, ma hanno a disposizione una vettura con autista ogni qualvolta ne hanno bisogno, ma ne devono comunque fare richiesta.

 

In sostanza ci sono meno privilegi, meno sfarzo rispetto al Parlamento italiano e meno spese inutili a carico dei contribuenti, ma certo non meno responsabilità. L’impegno dell’onorevole Iovine è di sostenere il ruolo dell’Italia in Europa in un momento di grave crisi, testimoniata dalle tante richieste di lavoro che gli vengono rivolte da 50enni e che lui non può a malincuore soddisfare. Il consiglio dell'euro-parlamentare è quello di dare impulso allo studio di progetti seri che rappresentano il giusto viatico per accedere ai fondi molto spesso inutilizzati, specie agli “affari regionali” di sua stretta competenza.