Questura di Lucca
Lucca, 16 gennaio ’12
Da qualche tempo
I poliziotti però non avevano riscontrato alcun via vai di
persone, sintomo inequivocabile di attività di spaccio
al dettaglio, e perciò avevano accantonato la
faccenda, anche perché quel marocchino, identificato per Jarmouni
Mohamed 33enne regolarmente soggiornante in Italia
apparentemente si occupava di vendita ambulante di scarpe e di abbigliamento.
Lo scorso sabato sera però la svolta: impegnati in un servizio di contrasto al
traffico di stupefacenti nella zona di Lido di Camaiore, gli stessi poliziotti hanno notato un’Audi A3 con due maghrebini a
bordo. Gli stessi notati qualche giorno prima durante un servizio di osservazione al magazzino di via S. Andrea, dove avevano
confabulato con il Jarmouni e dopo qualche minuto si
erano allontanati.
I due, con l’ausilio di una pattuglia della sottosezione
Polizia stradale di Viareggio vengono fermati sull’Aurelia, per verificare chi fossero ed il motivo della loro
presenza in Versilia. Si tratta di Mohamed Mouklis, marocchino
27enne incensurato ed in regola con il soggiorno, operaio in Lombardia e Abdellah Ghazali, marocchino 26enne
anche egli incensurato e residente sempre in provincia
di Milano. I due che appaiono tranquilli riferiscono ai poliziotti di essere
venuti a trovare un amico, di cui però danno solo il nome proprio e non sono in
grado apparentemente di dire dove abiti.
L’occhio clinico dei poliziotti però nota qualcosa di
strano nell’atteggiamento dei due, troppo “serafico”, e si decide di
approfondire il controllo su strada, scortando l’auto e i due alla vicina
caserma della Polizia stradale. Dove, dopo pochi minuti di ricerca, all’interno
dell’abitacolo vengono rivenuti due pacchi contenenti
complessivamente
I tre sono stati arrestati e messi a disposizione del PM
di turno dr. Salvatore Giannino, mentre cocaina soldi e
materiale per il confezionamento sono stati
sequestrati. Le indagini proseguono per cercare di capire se della organizzazione facciano parte altri sodali.