TUTTO PRONTO PER LA MOSTRA "LE MAPPE DEI TESORI"

 

Gazzetta di Caserta, 13 gennaio 2012

 

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Sarà inaugurata il 21 gennaio alle 18.30 la prima grande mostra di cartografia antica "Le mappe dei Tesori, la nostra storia nelle antiche carte da Tolomeo all‘Unita d'Italia".

 

L'apertura si terrà a Calvi Risorta, presso la sala conferenze del centro "Don Milani" e avrà come biglietto di presentazione iniziale più di 50 tavole rarissime che annoverano anche per le cartografiche assolute come le prime mappe della navigazione del nuovo Mondo di Vespucci e Colombo. Tra le antiche cartine esposte ci saranno anche preziose raffigurazioni medievali della provincia di Caserta, dell‘Italia e del mondo allora conosciute.

 

Sensazionale sarà la lunga serie di rappresentazioni dell'Italia che, come in una macchina del tempo in costante movimento, sembrano aggiungere, secolo dopo secolo, le linee costiere della penisola e delle gradi isole italiane. In esposizione ci sarà persino una carta della scuole cartografica "genovese“, pregiatissimo esempio di mappatura nautica capace di influenzare tutti gli incisori dei secoli successivi.

 

Saranno portate a Calvi anche due fasce della celeberrima Tabula Peuntingeriana, disegnata da Conrad Peutinger,  meravigliosa copia del XII secolo di una mappa romana che tratteggiava le vie militari dell'Impero.

 

La Mostra é stata allestita dall‘associazione culturale "Demetra", diretta dal medico Giovanni Marrocco e dall’ArcheoCales coordinata dall'architetto Alfredo Maciariello e dalla presidentessa del sodalizio, la professoressa Nicolina Migliozzi. La mostra sarà itinerante e, fino alla prossima estate, toccherà molte città della provincia di Caserta.

 

A presentare questi gioielli della cartografia saranno l'architetto Maciariello, il giornalista Salvatore Minieri e il dottor Antonio Salerno, Responsabile Sovrintendenza Beni Culturali dell'area Calena che accompagneranno i visitatori in un viaggio unico nel suo genere, tra le mappe che aiutarono i grandi viaggiatori a scoprire il Mondo che conosciamo e le grandi Civiltà che lo abitano.

 

All'interno della mostra saranno esposte delle tesi di laurea delle Facoltà di Architettura di Napoli e Aversa, incentrate sul seminario settecentesco di Calvi Vecchia, sul Teatro Romano di Cales e, manco a farlo apposta, su una carta antichissima e rara della città aurunco-ausone.