MAPPE DEI
TESORI: ARRIVA
Calvirisortanews, 12 gennaio 2012
Sarà inaugurata il 21 gennaio alle 18.30 la prima grande mostra di cartografia antica
"Le mappe dei Tesori, la nostra storia nelle antiche carte da Tolomeo
all'Unità d'Italia". L'apertura si terrà a Calvi Risorta,
presso la sala conferenze del centro "Don Milani" e avrà come
biglietto di presentazione iniziale più di 50 tavole rarissime che annoverano
anche perle cartografiche assolute come le prime mappe della navigazione del
nuovo Mondo di Vespucci e Colombo.
Tra le antiche cartine esposte ci saranno anche preziose
raffigurazioni medievali della provincia di Caserta, dell'Italia e del mondo
allora conosciuto. Sensazionale sarà la lunga serie di rappresentazioni
dell'Italia che, come in una macchina del tempo in costante movimento, sembrano aggiungere, secolo dopo secolo, le linee costiere
della penisola e delle gradi isole italiane.
In esposizione ci sarà persino una carta della scuole cartografica "genovese",
pregiatissimo esempio di mappatura nautica capace di
influenzare tutti gli incisori dei secoli successivi. Saranno portate a Calvi
anche due fasce della celeberrima Tabula Peuntingeriana,
disegnata da Conrad Peutinger,
meravigliosa copia del XII secolo di una mappa romana che tratteggiava
le vie militari dell'Impero.
La mostra sarà itinerante e, fino alla prossima estate,
toccherà molte città della provincia di Caserta. A presentare questi gioielli
della cartografia saranno l'architetto Maciariello,
il giornalista Salvatore Minieri e il dottor Antonio
Salerno, Responsabile Sovrintendenza Beni Culturali dell'area Calena che
accompagneranno i visitatori in un viaggio unico nel suo genere, tra le mappe
che aiutarono i grandi viaggiatori a scoprire il Mondo che conosciamo e le
grandi Civiltà che lo abitano.
All'interno della mostra saranno esposte delle tesi di
laurea delle Facoltà di Architettura di Napoli e Aversa, incentrate sul seminario settecentesco
di Calvi Vecchia, sul Teatro Romano di Cales e, manco a farlo apposta, su una
carta antichissima e rara della città aurunco-ausone.